29 Dic

Iniziativa e P&I – Guccione & Associati con l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige per il rilancio della partecipata SAIM

Iniziativa e P&I – Guccione & Associati con l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige per il rilancio della partecipata SAIM

È realtà la SAIM 2.0 l’azienda pubblico-privata creata nel 2005 dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige che vede la partecipazione come soci privati di Insiel Mercato e Datef. Con un nuovo statuto, un nuovo Contratto di Servizio improntato ai più moderni canoni delle operazioni di PPP con una chiara disciplina di obblighi, responsabilità delle prestazioni attese e delle penali in caso di deficit di performance e una durata del contratto a cui è legata la partecipazione dei soci privati ridotto a 6 anni (rispetto ai 19 residui), la “nuova” SAIM è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale nel processo di sviluppo e implementazione del Sistema Informativo Sanitario Integrato (SISI) che andrà ad integrare i Sistemi Informativi Ospedalieri, il Sistema Informativo Territoriale e il Servizio Informativo della Medicina di Base. Tale integrazione consentirà di accrescere l’efficienza dei processi di cura e assistenza migliorando le performance del Servizio Sanitario e riducendone i costi. Un operazione di Smart Spending Review sviluppata in logica di Partenariato Pubblico Privato Istituzionale che, come dichiarato dal Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Thomas Schael, ha l’obiettivo “di realizzare, insieme alla ripartizione Sanità della Provincia, un sistema informativo aziendale che supporti nel miglior modo possibile i vari gruppi professionali della nostra Azienda, ma anche gli erogatori dei servizi esterni, nell’assistenza e nella cura delle/dei pazienti, in modo che anche in futuro sia possibile continuare ad offrire, a prezzi sostenibili, l’alta qualità che ci caratterizza”.
Un team interdisciplinare composto da Iniziativa e P&I – Guccione & Associati formato dal Dott. Ivo Allegro, dal avv. prof. Claudio Guccione e dall’avv. Massimo Ricchi ha assistito l’Azienda Sanitaria per gli aspetti legali, economico-finanziari, gestionali e nell’attività negoziale con i soci privati assistiti dall’Avv. Filippo Pacciani di Legance. L’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, inoltre, è stata supportata, per gli aspetti tecnico-informatici, dall’Ing. Massimo Mangia di Anci – Federsanità e dal Dott. Paolo Colli Franzoni dell’Osservatorio Netics.
Grazie al nuovo assetto l’Azienda Sanitaria disporrà entro 36 mesi di uno dei più avanzati sistemi informativi sanitari a livello europeo che, in linea con i requisiti previsti nel nuovo Piano Sanitario Provinciale, faciliterà a costi sostenibili l’assistenza olistica dei malati cronici ed andrà a rafforzare l’assistenza e l’informatizzazione sul territorio con i primi effetti già dal 2017 in cui si potranno gestire molti servizi direttamente in via elettronica.

Leggi l’articolo sul sito dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige.

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