In attesa dell’approvazione del testo definitivo del decreto attuativo del piano Transizione 5.0, di seguito si riportano alcune delle novità introdotte:
- Data di avvio: la data di avvio del progetto di innovazione sarà la data del primo impegno giuridico vincolante e dovrà essere successiva al 1° gennaio 2024.
- Definizioni di struttura produttiva: un sito con unità locali o stabilimenti insistenti sulla medesima particella catastale o su particelle catastali contigue, finalizzato alla produzione di beni o servizi con autonomia tecnica, funzionale e organizzativa.
- Definizioni di processo produttivo comprende attività correlate nella catena del valore, trasformando risorse in prodotti o servizi.
- Scenario controfattuale: per la misurazione del risparmio energetico, potranno riferirsi a uno scenario controfattuale anziché ai consumi registrati l’anno precedente non solo le imprese di nuova costituzione ma anche le imprese che hanno variato sostanzialmente prodotti e servizi da meno di sei mesi.
- Una sola pratica alla volta: ogni impresa può avere attiva una sola pratica di incentivo alla volta nella medesima struttura produttiva.
- Linea morbida sulle esclusioni DNSH: investimenti ammessi anche per attività ETS a condizione di riduzione delle emissioni rispetto all’anno precedente; eccezioni per rifiuti speciali pericolosi.
- Certificazione: ampliamento dell’elenco dei soggetti abilitati, includendo alcuni organismi accreditati e ingegneri con specifiche lauree.
- Rinnovabili: fino al 105% del fabbisogno energetico della struttura produttiva. Inclusione di servizi ausiliari, stoccaggio e trasformatori; impianti allacciati alla rete entro un anno dalla fine del progetto.
- Formazione: fra le spese ammesse anche quelle della formazione erogata da soggetti certificati EA 37, nonché le spese di personale dipendente, dei titolari di impresa e soci lavoratori, partecipanti alla formazione. Sono state definite le attività ammesse con moduli minimi di 12 ore su temi transizione green e digitale.
- Periodo di osservazione: obbligo di mantenere i risparmi energetici per cinque anni, pena la restituzione dell’incentivo.