Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha pubblicato il decreto direttoriale del 23 dicembre 2024 che definisce termini e modalità di presentazione delle domande per il nuovo sportello Fondo Transizione Industriale. Il provvedimento è finanziato con 400 milioni di euro.
Possono partecipare le imprese operanti nei settori estrattivo e manifatturiero che presentano programmi di investimento di importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro.
I programmi di investimento devono essere volti a perseguire, attraverso interventi sul processo produttivo già esistente nell’unità produttiva oggetto di intervento almeno una delle seguenti finalità:
- una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa o un cambiamento fondamentale del processo produttivo attivo nell’unità produttiva oggetto di intervento. È prevista anche l’ammissibilità di spese accessorie, nel limite del 40%, connesse all’installazione di impianti da autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili, idrogeno, impianti di cogenerazione ad alto rendimento e impianti di stoccaggio di energia connessi ai predetti impianti.
- un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate o un cambiamento fondamentale del processo produttivo attivo nell’unità produttiva oggetto di intervento.
L’agevolazione è concesso nella forma di contributo fondo perduto, con un’intensità variabile in funzione della tipologia di investimento, della dimensione dell’impresa e della localizzazione geografica.
La domanda per il nuovo sportello può essere presentata solo online dalle 12.00 del 5 febbraio 2025 alle 12.00 dell’8 aprile 2025.