ZES Unica 2026–2028: continuità e certezze per chi investe nel Mezzogiorno

Arriva un segnale concreto per chi investe nel Sud: il DDL Bilancio 2026 prevede l’estensione del credito d’imposta ZES Unica fino al 2028.
Una svolta attesa, che segna il passaggio da misura “a tempo” a strumento strutturale per lo sviluppo del Mezzogiorno, non più come misura emergenziale o a scadenza.

Le risorse previste:

Con una dotazione complessiva di oltre € 4 miliardi, le risorse vengono così ripartite:

  • 2026: € 2,3 miliardi
  • 2027: € 1 miliardo
  • 2028: € 750 milioni

Tempistiche e modalità operative

Anno

Comunicazione

Spese Agevolabili

Comunicazione Integrativa

2026

31/03 – 30/05/2026

01/01 – 31/12/2026

03/01 – 17/01/2027

2027

31/03 – 30/05/2027

01/01 – 31/12/2027

03/01 – 17/01/2028

2028

31/03 – 30/05/2028

01/01 – 15/11/2028

18/11 – 02/12/2028

Impatto per le imprese

Questa proroga triennale offre continuità, prevedibilità e programmazione: tre elementi chiave per dare fiducia agli investitori e consolidare il percorso di crescita del Mezzogiorno. Le imprese potranno finalmente pianificare su base pluriennale, contando su un quadro di regole certe e una programmazione che consente di passare dai singoli progetti a una vera strategia di crescita industriale.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

Casi di Successo

1.9 mld € Investimenti produttivi supportati   |  435 mld € Investimenti in Ricerca & Innovazione agevolati   |   200 Clienti attivi con centinaia di operazioni concluse   |   100 Operazioni di Project Financing/PPP supportate  |  1.9 mld € Investimenti produttivi supportati   |  435 mld € Investimenti in Ricerca & Innovazione agevolati   |   200 Clienti attivi con centinaia di operazioni concluse   |   100 Operazioni di Project Financing/PPP supportate   |  

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