23 Mar

DECARBONIZZAZIONE INDUSTRIALE: DAL 20 MARZO VIA ALLE DOMANDE PER IL NUOVO INCENTIVO “HARD-TO-ABATE”

DECARBONIZZAZIONE INDUSTRIALE: DAL 20 MARZO VIA ALLE DOMANDE PER IL NUOVO INCENTIVO “HARD-TO-ABATE”

Dal 20 marzo 2023 fino al 30 giugno 2023 è operativa la misura “Hard To Abate”, l’incentivo che sostiene i piani di decarbonizzazione industriale finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile, anche autoprodotto, ed eventualmente in via residuale all’elettrificazione dei processi produttivi.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di tutte le dimensioni che operano in settori hard to abate, anche in forma congiunta fino ad un massimo di 5 soggetti, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti).

Con una dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro, l’incentivo finanzia Piani di decarbonizzazione industriale, che prevedono, in alternativa, la realizzazione di:

  1. un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
  2. un progetto di investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a:
    • un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio;
    • un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile.
  3. un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio (Capo IV).

Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500.000 euro.

Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.

Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

21 Mar

COOPERAZIONE INTERREGIONALE: APERTO IL SECONDO BANDO INTERREG EUROPE

COOPERAZIONE INTERREGIONALE: APERTO IL SECONDO BANDO INTERREG EUROPE

È stato aperto il secondo bando di Interreg Europe per progetti di cooperazione interregionale, con scadenza il 9 giugno 2023.

Il programma supporta lo scambio e il trasferimento di esperienze, approcci innovativi e capacity building tra le autorità pubbliche e altre organizzazioni di policy rilevanti in tutta l’UE, con l’obiettivo di migliorare gli strumenti per le politiche di sviluppo regionale e indirizzarsi ad almeno un programma per gli investimenti nel lavoro e la crescita.

La call sostiene le proposte di progetti di cooperazione interregionale che abbiano impatto su una tematica comune di rilievo per lo sviluppo regionale dei partner partecipanti inerente alla politica di coesione, in linea con la priorità trasversale di favorire una migliore governance della cooperazione.

Possono partecipare al bando le autorità pubbliche, gli enti non-profit e gli organismi di diritto pubblico da tutti i 27 Paesi membri UE, nonché dalla Norvegia e dalla Svizzera (tramite fondi nazionali). Ciascun progetto deve coinvolgere almeno tre Stati, dei quali almeno due Paesi UE, e garantire la presenza di almeno un partner dalle quattro aree geografiche individuate nella call.

Il budget del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) riservato alla call è di circa 130 milioni, i quali verranno erogati agli enti partecipanti in contributo di cofinanziamento variabile tra 70% e 80%, a seconda della categoria di appartenenza.

Scadenza: 9 giugno 2023.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

21 Mar

START-UP E VENTURE CAPITAL PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA: AL VIA IL GREEN TRANSITION FUND

START-UP E VENTURE CAPITAL PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA: AL VIA IL GREEN TRANSITION FUND

Ufficialmente avviato il nuovo Green Transition Fund, fondo gestito da CDP Venture Capital SGR per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e nato per supportare start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica.

In particolare, il Fondo punta a sostenere 25 imprese target nei settori dell’economia circolare, della gestione dei rifiuti, della mobilità sostenibile, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e dell’efficienza energetica e dello stoccaggio di energia tramite investimenti di venture capital diretti e indiretti.

Il Fondo dispone di una dotazione pari 250 milioni € finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR); le risorse saranno destinate a:

  • investimenti diretti, cioè investimenti che abbiano ad oggetto strumenti di equity, quasi equity, debito e quasi-debito di imprese target;
  • investimenti indiretti, ossia investimenti in fondi di venture capital o in fondi di venture debt, gestiti da un gestore autorizzato.

Il Fondo è destinato a:

  • start-up e PMI con elevato potenziale di sviluppo,
  • start-up e PMI costituite tramite una scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda da parte di grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione;
  • imprese holding che abbiano sede legale in uno Stato diverso dall’Italia e lavorino in Italia.

Il 40% delle risorse sarà inoltre investito in operazioni che prevedono piani di sviluppo da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Apertura sportello: 15 marzo 2023

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

14 Mar

Rinascimento dell’industria serica: kick-off del progetto Horizon “ARACNE”, Iniziativa partner strategico

Rinascimento dell’industria serica: kick-off del progetto Horizon “ARACNE”, Iniziativa partner strategico

Il 6 e il 7 marzo, il coordinatore CREA Agricoltura e Ambiente, presso la sede di Padova, ha ospitato il kick-off meeting che ha avviato ufficialmente il progetto ARACNE (acronimo di “Advocating the Role of silk Art and Cultural heritage at National and European scale”).

Dopo aver sbaragliato un’agguerrita concorrenza di 55 progetti sulla call “Research and innovation on cultural heritage and Cultural and Creative Industries” (HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-02), ARACNE è l’unico progetto a guida italiana dei tre progetti finanziati dalla Commissione Europea e ha l’obiettivo di contribuire alla creazione di un ampio e connesso ecosistema dell’innovazione relativo alla seta in Europa, come settore industriale e strumento di espressione del patrimonio culturale e paesaggistico che pone in collegamento la cultura, la tradizione e una nuova produzione industriale all’interno di un network ideale di scambi e visioni. ARACNE ha una durata di 36 mesi e coinvolge 11 partner più 3 partner associati, provenienti da 7 paesi europei ed extra-europei.

Se vuoi sapere di più, leggi il comunicato stampa sul nostro sito link

07 Mar

SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI EX ART.2086: ADEGUATI ASSETTI ORGANIZZATIVI, AMMINISTRATIVI E CONTABILI (AOAC)

SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI EX ART.2086: ADEGUATI ASSETTI ORGANIZZATIVI, AMMINISTRATIVI E CONTABILI (AOAC)

Da oggi Iniziativa propone il Servizio di adeguamento alle nuove disposizioni ex art.2086: Adeguati Assetti Organizzativi, Amministrativi e Contabili (AOAC).

Dal 15 luglio 2022 è in vigore il nuovo Codice della Crisi di Impresa che unifica, in un solo corpo normativo doveri e opportunità nell’istituire adeguati Assetti Organizzativi, Amministrativi e Contabili (AOAC).

Il nuovo Codice della crisi d’impresa impone alle aziende di dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili che, in ottica forward looking, consentano di rilevare tempestivamente eventuali squilibri di carattere patrimoniale ed economico-finanziario, verificare la sostenibilità delle obbligazioni finanziarie e l’esistenza di prospettive di continuità.

Iniziativa ha costituito un team dedicato che affianca le aziende nella verifica della compliance e adeguamento alla normativa vigente e mira a fornire alle aziende un tool di monitoraggio continuo dell’andamento economico, finanziario e patrimoniale dell’azienda ma anche le più idonee soluzioni atte a preservarne la continuità nel tempo.

Guarda l’infografica qui”

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

02 Mar

Aviazione sostenibile: pubblicato il secondo bando del partenariato europeo Clean Aviation

Aviazione sostenibile: pubblicato il secondo bando del partenariato europeo Clean Aviation

Il partenariato europeo Clean Aviation ha lanciato il suo secondo invito a presentare proposte dal valore di 137 milioni di euro, con l’obiettivo di trovare soluzioni d’impatto che possano realizzare aerei sostenibili entro il 2050.

In particolare, si tratta di 8 bandi dedicati all’innovazione e un bando per il coordinamento delle iniziative a livello locale. I bandi in questione sono i seguenti:

Hydrogen-powered aircraft topics (HPA)

  • Hydrogen fuel system for direct burn engine ground test execution and flight test preparation
  • Aircraft Liquid Hydrogen Fuel Distribution System Technologies for Direct Burn Applications
  • Multi-MW Fuel Cell Propulsion System for Hydrogen-Powered Aircraft

Hybrid-electric powered regional aircraft topics (HER)

  • Innovative Fuselage/Empennage Design for Hybrid-Electric Regional Aircraft
  • Open Digital Platform for Hybrid-Electric Regional Aircraft Design

Short/short-medium range aircraft topics 

  • High-TRL Flight Demonstration Means for Ultra Efficient Propulsion Systems for Short and Short-Medium Range Aircraft
  • Ultra-Performance Wing Technologies and Integration for Short and Short-medium Range Aircraft
  • Advanced Cabin and Cabin Systems Integration for Short Range and Short-Medium Range for Hydrogen-Powered Aircraft

Coordination and Support Actions

  • Aviation Climate and Technology Impact Monitoring Methodology

Lo scopo del partenariato Clean Aviation è accelerare la transizione verde del settore aeronautico. Il programma di Clean Aviation è incentrato su un’agenda strategica a lungo termine per l’aviazione, che riconosce l’urgenza e la portata della sfida di una profonda decarbonizzazione dell’aviazione, così come della riduzione significativa di tutte le emissioni entro il 2050, garantendo al contempo la sicurezza, la leadership europea e la competitività del settore aeronautico europeo.

Scadenza: 11 maggio 2023.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

02 Mar

Conferenza Smart Specialisation Strategies, 30 Marzo 2023

Conferenza Smart Specialisation Strategies, 30 Marzo 2023

La conferenza S3 2023 si svolgerà online il 30 marzo 2023. È il primo di una serie di eventi che la DG REGIO sta organizzando per le parti interessate S3 di tutte le regioni degli Stati membri dell’UE. La conferenza sarà aperta dal commissario europeo per la coesione e le riforme, Elisa Ferreira, e le iscrizioni sono aperte.

La Smart Specialisation Community of Practice (S3 CoP) è la fonte di sostegno e condivisione delle conoscenze della DG REGIO sull’attuazione delle strategie di specializzazione intelligente. Si basa sull’esperienza decennale nella progettazione, implementazione e monitoraggio di S3.

Concepito nell’ambito della politica di coesione della Commissione europea, l’approccio della specializzazione intelligente aiuta le regioni a indirizzare il loro sostegno alla ricerca e all’innovazione su “aree prioritarie” accuratamente definite che riflettono i punti di forza e le risorse delle regioni. Consente loro di concentrare le azioni di ricerca e innovazione su aree in cui esiste una chiara prospettiva di sviluppo economico positivo sul campo.

La CoP S3 è aperta a tutte le parti interessate S3 nelle regioni degli Stati membri dell’UE, inclusi professionisti, responsabili politici, ricercatori, imprese, enti governativi incaricati dell’attuazione di S3, associazioni di settore e organizzazioni della società civile. Questo è un momento molto opportuno, poiché l’operatività della politica di coesione dell’UE per il periodo 2021-2027 è ancora nelle fasi iniziali e l’accento sarà ora posto sulla messa in pratica di strategie di specializzazione intelligente e sulla realizzazione degli investimenti necessari.

La CoP S3 mira a fornire un’ampia gamma di servizi basati sulle esigenze degli stakeholder S3. Questi includono: sostegno mirato alle regioni e agli Stati membri per lo sviluppo e l’attuazione di S3 sul campo; Gruppi di lavoro per lo scambio di esperienze e buone pratiche (ad esempio: sulla diffusione dell’innovazione, sulla cooperazione interregionale, sul sostegno alle piattaforme e ai partenariati tematici di specializzazione intelligente, …).

La prima conferenza S3 del 30 marzo è un evento online di un’intera giornata trasmesso in diretta da uno studio con sede a Bruxelles. Il pubblico avrà la possibilità di porre domande utilizzando strumenti interattivi.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

02 Mar

Economia Blu Sostenibile: pubblicato il primo bando del partenariato europeo SBEP

Economia Blu Sostenibile: pubblicato il primo bando del partenariato europeo SBEP

La nuova Sustainable Blue Economy Partnership ha pubblicato il suo primo bando dal titolo “The way forward: a thriving sustainable blue economy for a brighter future”, rivolto a soluzioni innovative per favorire la resilienza degli ecosistemi marittimi europei.

Il bando mira alla realizzazione di progetti transnazionali di ricerca e innovazione in una delle seguenti 5 aree prioritarie:

  • Pianificazione e gestione degli usi marittimi a livello regionale
  • Sviluppo di infrastrutture marine offshore multiuso a sostegno dell’economia blu
  • Cibo e alimentare climaticamente neutro, sostenibile sul piano ambientale ed efficiente dal punto di vista delle risorse
  • Transizione verde della produzione di cibo dall’ambiente acquatico
  • Test di casi d’uso dell’Ocean Digital Twin (ODT) nei bacini marittimi dell’UE e nell’Oceano Atlantico

I progetti dovranno presentare validi contributi in direzione della trasformazione a un’economia blu sostenibile e verso la neutralità climatica tramite l’adozione di un Impact Pathway Approach in più bacini marittimi UE e con attenzione alla cooperazione intersettoriale tra scienza, innovazione ed economia.

Possono candidarsi per i contributi di cofinanziamento i consorzi composti da almeno tre enti legali indipendenti provenienti da tre diversi Stati partecipanti (dei quali minimo due Paesi membri UE), sebbene sia permessa e incoraggiata la partecipazione di partner esterni autofinanziati e altri stakeholder. Ciascun ente che si candidi al bando dovrà, inoltre, rispettare i criteri stabiliti a livello nazionale per la partecipazione alla call.

Il budget complessivo è di circa €50 milioni, i quali verranno erogati dalle 37 agenzie nazionali e regionali dei 23 Paesi partecipanti al Partenariato sotto forma di contributi di cofinanziamento.

Per quanto riguarda l’Italia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) metterà a disposizione 10 milioni di euro, mentre altri 5 milioni verranno erogati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

Scadenze (two-stage): 14 aprile 2023 (1st stage); 13 settembre 2023 (2nd stage)

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

01 Mar

Pubblicato il programma di lavoro dello strumento UE per investimenti interregionali nell’innovazione

Pubblicato il programma di lavoro dello strumento UE per investimenti interregionali nell’innovazione

Con questo programma di lavoro, la Commissione rinnova il suo impegno a promuovere la dimensione interregionale dei progetti di investimento nell’innovazione ed a incoraggiare lo sviluppo di catene del valore europee nelle regioni meno sviluppate.

Il programma di lavoro si concentrerà su quanto segue:

  • Cooperazione interregionale in aree di specializzazione intelligente condivise o complementari;
  • Promuovere l’innovazione e la trasformazione economica intelligente per affrontare le sfide della società nell’UE;
  • Sostenere l’innovazione e lo sviluppo di catene del valore nelle regioni meno sviluppate.

Strumento I3: Dimensione della coesione per l’innovazione e la cooperazione interregionale

Lo strumento I3 aiuta a trasformare le idee innovative in investimenti reali fornendo a un consorzio di attori dell’innovazione interregionale gli strumenti per portare le loro innovazioni a un livello maturo e pronte per la commercializzazione e lo scale-up. L’I3 sostiene consorzi composti da ricercatori, imprese, società civile e pubbliche amministrazioni per la realizzazione di progetti congiunti di investimento nell’innovazione. I beneficiari finali sono le imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI).

I progetti genereranno buone pratiche che affrontano le sfide regionali. Le lezioni apprese saranno divulgate dalla nuova comunità di pratica di specializzazione intelligente (S3 CoP).

Prossime tappe: nuove sovvenzioni I3

Nuovi bandi saranno lanciati nel secondo trimestre del 2023 per affrontare le sfide del digitale, della transizione verde e della produzione intelligente legate alle sfide individuate nella nuova agenda europea per l’innovazione.

Questi inviti forniranno supporto finanziario e di consulenza per attività di dimostrazione, commercializzazione e potenziamento di innovazioni mature e sviluppo di nuove catene del valore nelle regioni meno sviluppate. Nel terzo trimestre del 2023 seguirà un bando per lo sviluppo delle capacità per le regioni meno sviluppate.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

01 Mar

Horizon Europe: nuovi bandi nell’ambito delle missioni UE

Horizon Europe: nuovi bandi nell’ambito delle missioni UE

In seguito all’adozione del programma di lavoro Horizon Europe 2023-2024, la Commissione europea ha lanciato nuovi bandi per il 2023 per un valore di oltre €600 milioni a sostegno della ricerca e dell’innovazione nell’ambito delle cinque missioni dell’UE:

1) Missione UE: Adattamento ai cambiamenti climatici

La Missione sostiene le regioni, le città e le autorità locali dell’UE nella costruzione della resilienza contro gli impatti dei cambiamenti climatici. Essa mira ad accompagnare entro il 2030 almeno 150 regioni e comunità europee verso la resilienza climatica.

Il 10 gennaio 2023 sono stati aperti tre nuovi bandi nell’ambito di questa Missione, con un budget totale di €83 milioni. Nello specifico si tratta di:

  • Testing and demonstrating transformative solutions to build resilience towards health risks caused by the effects of climate change (HORIZON-MISS-2023-CLIMA-01-03)
  • Testing and demonstrating transformative solutions increasing climate resilience of the agriculture and/or forestry sector (HORIZON-MISS-2023-CLIMA-01-01)
  • Testing and demonstrating transformative solutions to protect critical infrastructure from climate change, mainstreaming nature-based solutions (HORIZON-MISS-2023-CLIMA-01-02)

La scadenza per tutti e tre i bandi è il 20 settembre 2023.

2) Missione UE: Cancro

La Missione è finalizzata a sconfiggere il cancro attraverso una migliore comprensione del cancro, la prevenzione, la diagnostica e la qualità della vita.

Il 12 gennaio 2023 sono stati aperti quattro nuovi inviti a presentare proposte nell’ambito di questa Missione, con un budget di oltre €110,7 milioni. Nello specifico si tratta di:

  • Pragmatic clinical trials on minimally invasive diagnostics (HORIZON-MISS-2023-CANCER-01-03)
  • Addressing poorly-understood tumour-host interactions to enhance immune system-centred treatment and care interventions in childhood, adolescent, adult and elderly cancer patients (HORIZON-MISS-2023-CANCER-01-01)
  • Enhance primary cancer prevention through sustainable behavioural change (HORIZON-MISS-2023-CANCER-01-02)
  • Establish best practices and tools to improve the quality of life for childhood cancer patients, survivors and their families in European regions (HORIZON-MISS-2023-CANCER-01-04)

La scadenza per i quattro bandi è il 12 aprile 2023.

3) Missione UE: Ripristino dei nostri oceani e delle nostre acque entro il 2030

La Missione fornisce un approccio sistemico per il ripristino, la protezione e la conservazione dei nostri oceani, mari e acque entro il 2030.

Undici nuovi inviti a presentare proposte nell’ambito di questa Missione sono stati aperti per la presentazione il 17 gennaio 2023, con un budget totale di oltre €87,7 milioni. Inoltre, sono stati lanciati due inviti congiunti con altre missioni, con un budget totale di €31 milioni: OCEAN-SOIL e CLIMA-OCEAN-SOIL. La scadenza è il 20 settembre 2023.

4) Missione UE: Città climaticamente neutre e intelligenti

La Missione mira a realizzare 100 città climaticamente neutre e intelligenti entro il 2030 e a garantire che queste città fungano da sperimentazione per consentire a tutte le città europee di seguirne l’esempio entro il 2050.

Il 10 gennaio 2023 è stato aperto un nuovo invito a presentare proposte con due temi nell’ambito di questa Missione, con un budget totale indicativo di €70 milioni. Nello specifico si tratta di:

  • Co-designed smart systems and services for user-centred shared zero-emission mobility of people and freight in urban areas (2Zero, CCAM and Cities’ Mission) (HORIZON-MISS-2023-CIT-01-01)
  • Positive clean energy district (PED) digital twins – from modelling to creating climate neutral Cities (HORIZON-MISS-2023-CIT-01-02)

La scadenza è il 27 aprile 2023.

Inoltre, un invito ad associare le città ucraine alla Missione “Città climaticamente neutre e intelligenti”, con un budget indicativo totale di €5 milioni, sarà aperto il 4 aprile 2023 e si chiuderà il 6 settembre 2023.

5) Missione UE: Un accordo sul suolo per l’Europa

La Missione mira a creare 100 laboratori viventi e fari per guidare la transizione verso suoli sani entro il 2030.

Il 17 gennaio 2023 sono stati aperti nove nuovi inviti a presentare proposte nell’ambito di questa Missione, con un budget totale di €126 milioni. Si chiuderanno il 20 settembre 2023.

Bandi congiunti

Il 10 gennaio 2023 è stato aperto un nuovo bando congiunto tra la Missione Città e la Missione Adattamento ai cambiamenti climatici, con un budget totale di €40 milioni. Si chiuderà il 27 aprile 2023.

Un nuovo bando congiunto tra la Missione Adattamento al clima, la Missione Oceani e la Missione Suolo è stato aperto per la presentazione di proposte il 17 gennaio 2023 con un budget totale di €15 milioni. Si chiuderà il 20 settembre 2023.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc