07 Mag

Approvato il nuovo regolamento sullo European Institute of Innovation and Technology

Approvato il nuovo regolamento sullo European Institute of Innovation and Technology

Il Parlamento europeo ha approvato il regolamento e l’agenda strategica dell’European Institute of Innovation and Technology (EIT), che con un budget di €2,96 miliardi sosterrà gli innovatori in tutta Europa.

Il rinnovamento dell’EIT lo renderà più dinamico, semplificato, aperto e trasparente, per migliorare la ricerca e l’innovazione nell’UE e rispondere alla crisi legata alla pandemia.

Lo schema di innovazione regionale prevede un finanziamento addizionale per gli Stati membri che hanno meno membri coinvolti nelle Comunità di Conoscenza e Innovazione (CCI) dell’EIT. Dal 2021 al 2027 tale schema avrà un budget fisso, e dal 10% al 15% dei finanziamenti dell’EIT saranno destinati a rendere la partecipazione all’EIT più uniforme, promuovendo hub di innovazione nelle regioni meno coinvolte.

L’EIT continuerà le attività delle otto CCI esistenti in settori quali il cambiamento climatico, la produzione e la salute. Tra le principali caratteristiche dell’accordo c’è la creazione di due nuove CCI, la prima dedicata ai settori culturali e creativi, in partenza nel 2022, e la seconda attiva nei settori idrico, marino e marittimo a partire dal 2026.

La nona CCI fornirà formazione, servizi di accelerazione delle imprese e finanziamenti per le industrie creative e culturali in tutta Europa. L’EIT lancerà un bando di finanziamento questo autunno per sostenerne la formazione. Pur non avendo ancora un budget fisso, la CCI per le industrie culturali e creative riceverà un importo fisso per l’avvio, con la possibilità di aumentare gradualmente i finanziamenti se i risultati saranno positivi. Nei prossimi sette anni, insieme alla futura CCI per il settore idrico, potrà ottenere fino al 10% del bilancio dell’EIT.

La CCI si affiancherà al Nuovo Bauhaus Europeo, altro progetto dell’UE che coniuga innovazione e cultura con l’obiettivo di trasformare il Green Deal europeo in un movimento culturale e architettonico. Non è chiaro se i due progetti avranno sinergie, ma gli sforzi riflettono il ritrovato interesse del sistema di ricerca dell’UE per le industrie culturali e creative.

05 Mag

Pronto al lancio il Programma per il Mercato Unico dell’UE

Pronto al lancio il Programma per il Mercato Unico dell’UE

Con un budget di €4,2 miliardi nel periodo 2021-2027, il Single Market Programme fornisce un pacchetto integrato per sostenere e rafforzare la governance del mercato unico, inclusi servizi finanziari.

L’approvazione del Programma per il Mercato Unico mira a consolidare un’ampia gamma di attività, in precedenza finanziate separatamente, in un unico programma coerente, semplice e flessibile, per ridurre le sovrapposizioni e migliorarne il coordinamento. Il programma fornirà un miglior rapporto qualità-prezzo per i cittadini dell’UE, consentendo di concentrarsi sulle priorità essenziali per la ripresa economica. Inoltre, il programma sosterrà una migliore applicazione del diritto dell’Unione e promuoverà la competitività delle PMI, anche attraverso l’Enterprise Europe Network e Erasmus per giovani imprenditori.

Margrethe Vestager, vicepresidente esecutivo per un’Europa adatta all’Era Digitale, ha dichiarato: “Un mercato unico ben funzionante ha un impatto significativo e positivo su occupazione, crescita e salute; offre una maggior scelta e prezzi più bassi per i consumatori. E consente alle aziende di scambiare prodotti e servizi. Il nuovo regolamento sul Single Market Programme renderà il mercato unico più efficace e contribuirà a una ripresa sostenibile e a transizioni verdi e digitali di successo “.

Thierry Breton, il Commissario per il Mercato Interno, ha aggiunto: “l’accordo sul primissimo programma dell’UE per rafforzare il mercato unico in tutta la sua diversità è un buon segno per gli anni a venire. Ne trarranno vantaggio concretamente i cittadini, i consumatori e le aziende, in particolare le PMI che continuano a essere profondamente colpite dalla pandemia.”

Il nuovo Programma per il Mercato Unico:

  • Migliorerà il funzionamento del mercato interno, anche attraverso una migliore sorveglianza del mercato e una politica di concorrenza rafforzata che contribuisca ad un “level playing field”;
  • Incoraggerà la competitività delle imprese, in particolare delle PMI, per integrare il sostegno finanziario offerto tramite Invest EU;
  • Garantirà la standardizzazione europea e lo sviluppo degli standard internazionali di rendicontazione e revisione finanziaria e non;
  • Garantirà un livello elevato di protezione dei consumatori e sicurezza dei prodotti, promuovendo gli interessi dei consumatori e degli utenti finali;
  • Incentiverà un elevato livello di salute per gli esseri umani, gli animali e le piante lungo tutta la catena alimentare;
  • Faciliterà la produzione e comunicazione di statistiche di alta qualità sull’Europa, in collaborazione con gli uffici statistici nazionali.

Il regolamento sul Programma per il Mercato Unico sarà pubblicato nei prossimi giorni nella Gazzetta ufficiale dell’UE e si applicherà retroattivamente dal 1 ° gennaio 2021.

 

Fonte: Commissione Europea.

04 Mag

Il Parlamento Europeo approva il nuovo Programma Spaziale dell’UE

Il Parlamento Europeo approva il nuovo Programma Spaziale dell’UE

Il Programma Spaziale dell’UE 2021-2027, approvato durante l’ultima sessione plenaria del Parlamento Europeo, riceverà una dotazione finanziaria di €14,8 miliardi. Il programma ambisce a promuovere l’innovazione e rafforzare l’autonomia strategica dell’Europa nel settore spaziale.

La maggior parte del budget verrà assegnata a Galileo ed EGNOS, i sistemi di navigazione satellitare globale e regionale dell’UE, ed a Copernicus, il programma UE di osservazione della Terra.

Il programma finanzierà anche la sicurezza spaziale, come il programma Space and Situational Awareness (SSA) e la nuova iniziativa Governmental Satellite Communication (GOVSATCOM) per sostenere la protezione delle frontiere, la protezione civile e gli interventi umanitari.

Infine, il programma affida nuovi compiti alla European Global Navigation Satellite Systems (GNSS) Agency, trasformandola nella nuova EU Agency for the Space Programme.

“Con un budget ambizioso e una chiara governance, il nuovo Programma Spaziale definisce il quadro giuridico per promuovere l’innovazione, aumentare la competitività industriale e l’autonomia strategica dell’UE, garantendo la nostra leadership tecnologica a livello globale”, ha affermato il relatore Massimiliano Salini (PPE, IT), aggiungendo che “come dimostrato durante la pandemia, l’applicazione delle tecnologie spaziali può essere fondamentale per l’attuazione di politiche pubbliche attraverso servizi di monitoraggio e tracciamento. Creando le condizioni per lo sviluppo dei mercati spaziali, l’economia spaziale dell’UE svolgerà un ruolo fondamentale nella ripresa della nostra Unione”.

Il regolamento entrerà in vigore retroattivamente dal 1° gennaio 2021.

03 Mag

Al via la terza edizione del concorso “Capitale Europea del Turismo Intelligente”

Al via la terza edizione del concorso “Capitale Europea del Turismo Intelligente”

L’edizione 2022 premierà due città europee in grado di proporre e attuare pratiche eccezionali, innovative e sostenibili in ambito turistico.

 

Il settore del turismo svolge un ruolo cruciale nel generare crescita e occupazione nell’UE, e la CE intende sfruttare il potenziale inutilizzato nell’area del turismo intelligente. Promuovere l’innovazione, l’accessibilità e la sostenibilità è un passo cruciale per mantenere il turismo europeo all’avanguardia a fronte della crisi causata  dalla pandemia di COVID-19.

 

L’European Capital of Smart Tourism 2022 è un’iniziativa finanziata nell’ambito del programma UE COSME e mira a rafforzare lo sviluppo innovativo generato dal turismo nelle città europee, aumentando la loro attrattività e rafforzando la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Inoltre, il concorso mira a stabilire un quadro per lo scambio di buone pratiche tra le città che partecipano al concorso, creando opportunità di cooperazione e nuovi partenariati.

 

Il concorso è aperto alle città di tutta l’UE e dei paesi non UE partecipanti al programma, chiamate a dimostrare le loro pratiche turistiche innovative in quattro aree:

  • accessibilità
  • sostenibilità
  • digitalizzazione
  • patrimonio culturale e creatività.

 

Le candidature verranno inizialmente valutate da un gruppo di esperti indipendenti. Nella seconda fase, alle 7 città selezionate verrà chiesto di presentare la propria candidatura davanti alla giuria europea. A novembre 2021, la giuria annuncerà le due capitali europee del turismo intelligente 2022.

Le vincitrici dell’edizione 2020 sono state Goteborg e Malaga, mentre Helsinki e Lione hanno vinto il concorso inaugurale e hanno detenuto congiuntamente i titoli di Capitali europee del turismo intelligente 2019.

La scadenza per presentare le candidature è il 16 giugno 2021.

 

Per maggiori informazioni: sito della Commissione Europea.

29 Apr

Il Parlamento Europeo ha adottato il 27 Aprile 2021 il rivoluzionario programma di ricerca e innovazione Horizon Europe.

Il Parlamento Europeo ha adottato il 27 Aprile 2021 il rivoluzionario programma di ricerca e innovazione Horizon Europe.

Il programma ha un bilancio complessivo di 95,5 miliardi di euro, di cui 5,4 miliardi di euro dal piano di ripresa Next GenerationEU e c’è una forte attenzione ai temi della salute, digitalizzazione e sostegno alle PMI innovative.

Il programma di ricerca e innovazione 2021-2027 aiuterà i sistemi sanitari dell’UE a prepararsi per le future pandemie e le industrie, in particolare le PMI, ad aumentare la decarbonizzazione,  digitalizzazione e innovazione.

Horizon Europe fornirà finanziamenti a breve e lungo termine per la ricerca e l’innovazione relative alle sfide globali, tra cui la lotta al cambiamento climatico, la digitalizzazione e la pandemia COVID-19.

Horizon Europe comprende la più cospicua dotazione di bilancio per la ricerca nel settore digitale e la digitalizzazione mai decisa dall’Unione. Fornirà inoltre sostegno alle PMI innovative, alle infrastrutture di ricerca europee e un ulteriore miliardo di euro garantito dal Parlamento europeo per la ricerca di base, che sarà convogliato attraverso il Consiglio europeo della ricerca.

“Abbiamo raggiunto un bilancio ambizioso ed equilibrato che sostiene fortemente la ricerca fondamentale e la ricerca tematica, compreso per la prima volta un bilancio specifico per le industrie culturali e creative europee. Horizon Europe sarà una parte cruciale della ripresa dell’Europa “, ha affermato Christian Ehler (PPE, DE), relatore per il programma Horizon Europe, aggiungendo  “Con questo programma, l’UE si è anche impegnata legalmente a difendere la libertà accademica in tutto il continente”.

Il programma comprende tre pilastri:

  • Il pilastro Eccellenza nella Scienza sosterrà progetti di ricerca di frontiera definiti e guidati dai ricercatori stessi attraverso il Consiglio europeo della ricerca (CER). Finanzierà borse di studio e scambi per ricercatori attraverso le azioni Marie Skłodowska-Curie e investirà in infrastrutture di ricerca.
  • Il pilastro Sfide globali e competitività industriale europea sosterrà direttamente la ricerca relativa alle sfide della società, alle capacità tecnologiche e industriali e determinerà il fulcro delle missioni di ricerca a livello dell’UE. Comprende anche partenariati europei pubblico-pubblico e pubblico-privato, nonché attività realizzate dal Centro comune di ricerca (JRC), che supporta i responsabili politici dell’UE e nazionali con prove scientifiche e supporto tecnico indipendenti.
  • Il pilastro Europa Innovativa mira a posizionare l’Europa all’avanguardia nell’innovazione ed a creare nuovi mercati, attraverso il Consiglio europeo per l’innovazione. Mira inoltre, rafforzando ulteriormente l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), a promuovere l’integrazione di imprese, ricerca, istruzione superiore e imprenditoria.
22 Apr

Evento formativo – “Affidamenti in house e motivazione del mancato ricorso al mercato”

Evento formativo – “Affidamenti in house e motivazione del mancato ricorso al mercato”

Si terrà il 7 magio l’evento formativo organizzato da Paradigma Srl “Affidamenti in house e motivazione del mancato ricorso al mercato – Le nuove Linee Guida ANAC e recenti orientamenti giurisprudenziali”.

Nel corso della giornata di studio sarà offerto un approfondito esame del tema degli affidamenti in house, con un particolare focus sulle Linee Guida ANAC in consultazione fino al 31 marzo prossimo.

Obiettivo dell’incontro è fornire ai partecipanti una disamina puntuale delle Linee Guida ANAC sull’in house providing, nonché un’esaustiva ricostruzione del quadro normativo e giurisprudenziale e delle problematiche più discusse in materia nell’attuale fase.

Tra i docenti, che risponderanno in videoconferenza alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti, ci sarà il nostro AD Ivo Allegro.

Per approfondimenti e iscrizioni clicca qui.

20 Apr

Aperte le candidature per i nuovi Premi Europei per gli Appalti Europei per l’Innovazione (European Innovation Procurement Awards)

Aperte le candidature per i nuovi Premi Europei per gli Appalti Europei per l’Innovazione (European Innovation Procurement Awards)

Il Consiglio europeo per l’innovazione (EIC) ha lanciato la prima edizione degli European Innovation Procurement Awards. Il concorso premia gli acquirenti pubblici e privati ​​nel loro sforzo di promuovere l’acquisto d’innovazione e aiuta le PMI e le start-up in tutta Europa a portare i loro prodotti e servizi innovativi sui mercati.

Mariya Gabriel, Commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Gli appalti pubblici e privati ​​rappresentano un potenziale inutilizzato per stimolare la domanda d’innovazione in Europa. Gli European Innovation Procurement Awards apriranno nuove connessioni fra gli appaltatori pubblici e privati, fornendo così una piattaforma che sostiene i modelli di ruolo e aiuta le pratiche di appalto per l’innovazione a essere replicate in tutta Europa.”

Il premio sostiene la comunità dei committenti europei per condividere, lavorare insieme e ispirarsi a vicenda nella progettazione di procedure d’appalto innovative, e in particolare nella fornitura di servizi pubblici moderni ed efficienti. Si articola in tre categorie:

  • Premio “Strategia d’approvvigionamento innovativo”, assegnato alle strategie a lungo termine che attivano diversi appalti d’innovazione, soluzioni e pratiche sostenibili;
  • Premio “Affrontare le sfide della società”, che ricompensa le pratiche di appalto innovative volte ad affrontare la pandemia COVID-19;
  • Premio “Leadership di approvvigionamento” che riconosce a individui/o eccezionali/e che consentono al proprio team di avere successo e innescare pratiche d’acquisto d’innovazione.

Ogni categoria premierà il vincitore con 75000 EUR e il secondo classificato con 25000 EUR.

Il concorso è aperto a qualsiasi acquirente pubblico o privato, nonché a persone con sede in uno degli Stati membri dell’UE o paesi associati a Horizon Europe. Ulteriori informazioni sull’idoneità e sui criteri di aggiudicazione sono disponibili online.

Il termine per la presentazione delle domande è il 29 luglio 2021, 17:00 CET. Una giuria di esperti indipendenti valuterà e selezionerà i vincitori e i secondi classificati, che verranno premiati nell’ultimo trimestre dell’anno.

Il comunicato stampa della Commissione è disponibile al seguente link. Ulteriori informazioni sul sito degli European Innovation Procurement Awards.

14 Apr

Ivo Allegro ospite della trasmissione tv “Mattino 9”: Strategie di ripresa e di rilancio dell’economia post Covid.

Ivo Allegro ospite della trasmissione tv “Mattino 9”: Strategie di ripresa e di rilancio dell’economia post Covid.

Strategie di ripresa e di rilancio dell’economia post Covid; competitività del sistema produttivo italiano; grandi progetti nei settori cultura, turismo e infrastrutture; partenariato pubblico privato e modernizzazione della Pubblica amministrazione: ne parla a Mattina 9 (il morning show di approfondimento in onda su Canale 9) intervistato da Mariu Adamo, Ivo Allegro, senior partner della società INIZIATIVA e vicepresidente di Piccola Industria di Unione Industriali Napoli


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09 Apr

Parte il programma “EU4Health”

Parte il programma “EU4Health”

La partenza del programma UE per la salute fa seguito all’adozione della base giuridica da parte del Consiglio il 17 marzo e al voto espresso dal Parlamento europeo il 9 marzo 2021.
Si tratta della tappa conclusiva per la messa a disposizione di €5,1 miliardi volti a rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari europei e promuovere l’innovazione nel settore sanitario. “EU4Health” contribuirà in modo significativo alla ripresa post COVID-19 migliorando la salute della popolazione dell’UE, sostenendo la lotta contro le minacce sanitarie a carattere transfrontaliero e potenziando la preparazione e la capacità dell’UE di rispondere efficacemente alle crisi sanitarie future nel quadro della costruzione di una solida Unione europea della salute.
Il programma, proposto dalla Commissione il 28 maggio 2020, è la risposta dell’UE all’impatto del COVID-19 sul personale medico e sanitario, sui pazienti e sui sistemi sanitari dell’UE. EU4Health è il più ampio programma mai realizzato dall’UE in ambito sanitario in termini di risorse finanziarie, e fornirà finanziamenti a stati membri, alle organizzazioni sanitarie e alle ONG.
Gli obiettivi del programma sono:
• migliorare e promuovere la salute nell’Unione;
• proteggere le persone che vivono nell’Unione da gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero;
• accrescere la disponibilità e l’accessibilità, anche in termini economici, di medicinali, dispositivi medici e prodotti di rilevanza per le crisi;
• potenziare i sistemi sanitari, la loro resilienza e l’uso efficiente delle risorse.
“Oggi iniziamo a tracciare un nuovo corso della politica sanitaria dell’UE. L’entrata in vigore del programma ci fornirà gli strumenti per apportare cambiamenti durevoli alla salute pubblica”, ha detto Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare. “La dotazione finanziaria di EU4Health ci consentirà di effettuare investimenti mirati per migliorare la nostra preparazione alle crisi e costruire sistemi sanitari più forti, più resilienti e maggiormente accessibili.”

Prossime tappe
Il programma è entrato in vigore il 26 marzo, con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Il primo programma di lavoro per il 2021 sarà adottato e attuato dalla Commissione a seguito di consultazioni con gli Stati membri in seno al gruppo direttivo EU4Health, come stabilito nel regolamento EU4Health. Il programma sarà attuato da una nuova agenzia esecutiva, l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, che è entrata in attività il 1° aprile.
Per ulteriori informazioni fare riferimento al sito della Commissione Europea. È stato pubblicato anche un FAQ, per ora disponibile solo in inglese.