10 Ago

BREVETTI+ 2023

BREVETTI+ 2023

Con il Decreto ministeriale del 3 agosto 2023, è stata fissata al 24 ottobre 2023 la data di riapertura dello sportello per l’incentivo Brevetti+.
La dotazione finanziaria è di 20 milioni di euro.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

  1. titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2022 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/20221.
  2. titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
  3. titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2021, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi.

È ammissibile l’acquisto di servizi specialistici relativi alle seguenti Macroaree:

  1. progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione;
  2. organizzazione e sviluppo;
  3. trasferimento tecnologico.

Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.

Per maggiori informazioni clicca qui -> Scheda Brevetti+ 2023

Per maggiori informazioni manda una mail a finanza@iniziativa.cc

09 Ago

CONTRATTI DI SVILUPPO FILIERE PRODUTTIVE

CONTRATTI DI SVILUPPO FILIERE PRODUTTIVE

Con una dotazione di 391,8 milioni di euro, sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del giorno 28 luglio 2023 e fino alle ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2023 un nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato a specifiche filiere produttive.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che presentino programmi industriali comprendenti progetti di investimento produttivo e, eventualmente, progetti di ricerca e sviluppo.

I programmi di sviluppo possono essere realizzati:

  • da più imprese operanti nella filiera di riferimento, a condizione che i singoli progetti di investimento risultino strettamente connessi e funzionali alla nascita, allo sviluppo o al rafforzamento della filiera medesima;
  • da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza e sia in grado di produrre positivi effetti, in termini di sviluppo e rafforzamento, anche sugli altri attori della filiera medesima non partecipanti al programma di sviluppo.

Le domande di Contratto di sviluppo devono avere ad oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti le seguenti filiere produttive strategiche per lo sviluppo del sistema Paese:

  • aerospazio e aeronautica;
  • design, moda e arredo;
  • metallo ed elettromeccanica;
  • chimico e farmaceutico;
  • gomma e plastica;
  • alimentare (esclusa trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).

Ai fini dell’ammissibilità i programmi devono prevedere:

  • spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro;
  • avere una durata non superiore a 36 mesi (estendibile di 18 mesi sulla base di motivata richiesta da parte del proponente);
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni;
  • essere realizzati nelle aree del territorio nazionale del Centro-Nord, diverse da quelle classificate quali “zone a” nell’ambito della Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale vigente (Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).

Le agevolazioni, concesse ai sensi della sezione 3.13 del Temporary Framework Covid-19 in vigore fino al 31/12/2023, saranno erogate esclusivamente in forma di contributo in conto impianti (per gli investimenti produttivi) e di contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).

È prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi:

  • positivo impatto sull’occupazione, specialmente di personale qualificato;
  • innovatività, determinata dall’acquisto di beni strumentali “Industria 4.0”;
  • coinvolgimento delle piccole e medie imprese (PMI).

Inoltre, potranno beneficiare di criteri premiali ai fini della graduatoria, le imprese proponenti insignite del rating di legalità o in possesso di certificazioni ambientali.

Per maggiori informazioni clicca qui -> Scheda Contratti di sviluppo filiere produttive

Per maggiori informazioni manda una mail a finanza@iniziativa.cc

09 Ago

SOSTENIBILITA’ NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: NUOVO BANDO DEL PARTENARIATO CIRCULAR BIO-BASED EUROPE

SOSTENIBILITA’ NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: NUOVO BANDO DEL PARTENARIATO CIRCULAR BIO-BASED EUROPE

Il partenariato europeo Circular Bio-Based Europe ha pubblicato un invito a presentare proposte di progetto da €1 milione per preparare la creazione di una rete di formazione per la riqualificazione e il miglioramento delle competenze dei lavoratori nel settore delle costruzioni. La rete contribuirà all’iniziativa New European Bauhaus e farà parte della sua Accademia, che mira a promuovere soluzioni a base biologica e una migliore circolarità nell’edilizia.

Questo bando competitivo aperto CBE JU invita proposte di progetto per sostenere la creazione della nuova rete europea Bauhaus Academy attraverso attività come la progettazione della sua struttura e procedure; sviluppo di programmi di formazione; creazione di uno spazio collaborativo online; mappatura delle sinergie con reti e iniziative pertinenti; e promuovere il networking e le collaborazioni, tra gli altri.

Il finanziamento dell’invito sostiene la priorità strategica dell’Agenda strategica per l’innovazione e la ricerca dell’impresa comune CBE “1.2.3: facilitare lo sviluppo di competenze nei settori a base biologica migliorando l’istruzione superiore e lo sviluppo delle competenze” ed è collegato all’obiettivo specifico dell’impresa comune CBE “1.2: Aumentare e integrare la capacità di ricerca e innovazione delle parti interessate in tutta l’Unione”. La tipologia dei progetti sostenuti è quella di un’azione di coordinamento e sostegno (CSA).

Scadenza: 4 Ottobre 2023

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

Fonte: CBE Joint Undertaking

Fonte immagine: NVB Stocker – Adobe Stock

09 Ago

INDUSTRIA 5.0: AL VIA IL SECONDO PROGRAMMA DI ACCELERAZIONE DEL PROGETTO SURE5.0, CON INIZIATIVA PARTNER

INDUSTRIA 5.0: AL VIA IL SECONDO PROGRAMMA DI ACCELERAZIONE DEL PROGETTO SURE5.0, CON INIZIATIVA PARTNER

Il progetto SURE5.0, finanziato dall’UE e di cui Iniziativa è partner, ha appena lanciato il suo secondo programma di accelerazione rivolto alle PMI che necessitano di adottare tecnologie o servizi per trasformare digitalmente i loro processi produttivi e renderli più incentrati sull’uomo, sostenibili e resilienti. Il programma è una nuova opportunità per le PMI di ricevere servizi su misura e finanziamenti fino a 50.000 euro per i loro progetti di transizione verso l’Industria 5.0.

I candidati ammissibili sono le PMI stabilite nell’Unione Europea o nei Paesi associati all’UE che operano nei settori della mobilità, dei trasporti e dell’automotive; Aerospazio e Difesa; e gli ecosistemi industriali dell’elettronica.

Il supporto sarà fornito in due fasi sequenziali:

  • Fase 1 – Valutazione e raccomandazione: fino a 83 PMI riceveranno valutazioni e raccomandazioni individuali per progettare la loro tabella di marcia. Saranno inoltre supportati con servizi su misura da partner come la valutazione della prontezza agli investimenti, il modulo di formazione 5.0 e il supporto iniziale sull’innovazione sociale e la centralità umana.
  • Fase 2 – Trasformazione aziendale e resilienza: almeno 36 PMI riceveranno fino a 50.000 euro di finanziamenti per attuare il loro progetto di transizione, con l’aiuto di esperti inclusi nel catalogo dei fornitori di servizi SURE5.0. Inoltre, i partner continueranno a fornire ulteriori servizi su misura come supporto alle imprese, altri moduli di formazione su richiesta, introduzione al Torneo dell’innovazione sociale e servizi tecnologici avanzati.

In caso di interesse, le aziende devono adottare le seguenti misure:

  1. Compilare lo strumento di autovalutazione, un questionario per conoscere la loro situazione attuale e il potenziale di trasformazione in termini di smart factory, strategia e organizzazione, sostenibilità ambientale, resilienza industriale e centricità umana.
  2. Candidarsi alla fase 1, accedendo alla piattaforma F6S e presentando il relativo modulo di domanda debitamente compilato, unitamente al rapporto di autovalutazione. Il bando di fase 1 sarà aperto dal 28 luglio con tre date-limite:
  • 25 ottobre 2023
  • 3 gennaio 2024
  • 28 febbraio 2024
  1. Fare domanda per la fase 2 (solo per i beneficiari della fase 1), presentando il proprio piano di transizione verso l’Industria 5.0.

Il bando di fase 2 sarà lanciato il 1° marzo 2024 con due date-limite:

  • 3 aprile 2024
  • 31 luglio 2024

Contesto

SURE5.0 è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe dell’Unione Europea. Il suo obiettivo principale è supportare le PMI nei settori della mobilità, dei trasporti e dell’automotive; Aerospazio e Difesa; ed Ecosistemi industriali dell’elettronica, in modo che possano integrare nei loro processi produttivi i principi dell’industria 5.0: centralità umana, sostenibilità e resilienza. A tal fine, oltre 2,6 milioni di euro saranno forniti come finanziamento a cascata. Il progetto, della durata di 3 anni, è un’iniziativa promossa da 11 partner provenienti da 8 paesi diversi: Aerospace Valley (Francia), AIMEN (Spagna), ANFIA (Italia), CEAGA (Spagna), Corallia (Grecia), EIT Manufacturing West (Spagna), Fraunhofer IPT (Germania), F6S Network Ireland Limited (Irlanda), Iniziativa (Italia), Silicon Alps Cluster (Austria) e Taltech University (Estonia).

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc; SURE5.0 website

09 Ago

INIZIATIVA INNOVATIVA PER LA SALUTE: €200 MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA

INIZIATIVA INNOVATIVA PER LA SALUTE: €200 MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA

L’Innovative Health Initiative (IHI) ha lanciato due nuovi inviti a presentare proposte con argomenti sugli impatti ambientali dell’assistenza sanitaria; affrontare l’uso degli animali nella ricerca; e la generazione di dati sanitari sintetici per la ricerca, tra le altre cose.

IHI è una partnership tra l’UE e le industrie sanitarie europee. Mira a tradurre la ricerca sanitaria e l’innovazione in benefici reali per i pazienti e la società e garantire che l’Europa rimanga all’avanguardia nella ricerca sanitaria interdisciplinare, sostenibile e incentrata sul paziente. La ricerca e l’assistenza sanitaria coinvolgono sempre più settori diversificati. Sostenendo progetti che uniscono questi settori, l’IHI aprirà la strada a un approccio più integrato all’assistenza sanitaria, coprendo la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e la gestione delle malattie.

Il finanziamento dell’UE per gli inviti ammonta a quasi 200 milioni di euro, che proverranno da Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell’UE. I partner industriali di IHI e i partner contribuenti di IHI impegneranno un importo equivalente per i progetti, principalmente attraverso contributi in natura come il tempo dei loro ricercatori e l’accesso a risorse e attrezzature, ad esempio.

I bandi si concentrano sui seguenti topic:

  • Rendere più verde il settore sanitario
  • Ridurre l’uso degli animali nella ricerca
  • Migliori esami del sangue per i pazienti
  • Garantire che gli studi clinici rappresentino tutti
  • Un approccio innovativo allo sviluppo di trattamenti per le malattie rare
  • Advancing theranostics – gemellaggio thera(py) con (diag)nostics
  • Migliori risultati per i pazienti colpiti da ictus
  • Aumentare il potenziale dei dati sintetici nella ricerca sanitaria

Scadenze: 8 Novembre 2023 e 16 Gennaio 2024 a seconda dell’argomento

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

Fonte: Innovative Health Initiativex

08 Ago

Mezzogiorno: € 300 milioni a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Mezzogiorno: € 300 milioni a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha firmato il decreto che assegna 300 milioni di euro a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la competitività delle piccole e medie imprese della Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, che facciano utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) e, in particolare, materiali avanzati e nanotecnologia, fotonica e micro/nano elettronica, sistemi avanzati di produzione, tecnologie delle scienze della vita, intelligenza artificiale, connessione e sicurezza digitale.

Potranno presentare domanda imprese industriali, agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale e, come co-proponenti del progetto, imprese agricole e organismi di ricerca.

Ai fini dell’ammissibilità le imprese devono:

  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria;
  • disporre almeno 2 bilanci approvati e depositati presso il registro delle imprese ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, con almeno 2 dichiarazioni dei redditi presentate;
  • non aver effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento.

Sono ammissibili progetti innovativi collaborativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, che facciano utilizzo delle seguenti tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), in coerenza con le aree tematiche della cosiddetta “Strategia nazionale di specializzazione intelligente”.

  1. materiali avanzati e nanotecnologia;
  2. fotonica e micro/nano elettronica;
  3. sistemi avanzati di produzione;
  4. tecnologie delle scienze della vita;
  5. intelligenza artificiale;
  6. connessione e sicurezza digitale.

Ai fini dell’ammissibilità i progetti devono:

  • essere realizzati nelle regioni meno sviluppate (Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna);
  • prevedere spese ammissibili comprese tra € 1 milione e € 5 milioni, e comunque non superiori al 60% della media del fatturato relativo agli ultimi due anni;
  • avere una durata compresa tra 18 e 36 mesi;
  • essere avviati entro 3 mesi dalla data di emanazione del decreto di concessione.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di:

  • un contributo diretto alla spesa per una percentuale massima pari al:
    • 35% dei costi ammissibili per le piccole imprese;
    • 30% dei costi ammissibili per le medie imprese;
    • 25% dei costi ammissibili per le grand imprese;
    • 60% dei costi ammissibili per attività di ricerca industriale per gli Organismi di ricerca;
    • 40% dei costi ammissibili per attività di sviluppo sperimentale per gli Organismi di ricerca;
  • un finanziamento agevolato, nel limite del 50% dei costi ammissibili complessivi, di durata massima di 8 anni (con massimo 3 anni di preammortamento dal decreto di concessione) ed un tasso agevolato pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni.

Il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero con successivi provvedimenti.

Per maggiori informazioni clicca qui -> Scheda Progetti R&S Mezzogiorno

Per maggiori informazioni manda una mail a finanza@iniziativa.cc

21 Lug

È ON-LINE LA NUOVA GAMMA DEI FINANZIAMENTI AGEVOLATI SIMEST

È ON-LINE LA NUOVA GAMMA DEI FINANZIAMENTI AGEVOLATI SIMEST

Si apre il 27 luglio 2023 la nuova stagione dei finanziamenti Simest per la competitività internazionale delle imprese e delle filiere italiane.

Aggiornata e ampliata la gamma degli strumenti: ai finanziamenti per l’apertura di sedi all’estero, per lo sviluppo dell’e-commerce, per la partecipazione a fiere internazionali e per l’inserimento di un Temporary Manager, si affiancano i nuovi strumenti Transizione Digitale e/o Ecologica e Certificazioni e consulenze.

Inoltre, per le PMI innovative, giovanili, femminili o con sede operativa al sud e per le imprese con requisiti di sostenibilità, è possibile accedere ad una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino a 10%.

Di seguito le schede sintetiche degli strumenti:

Apertura di sedi all’estero

e-commerce

Fiere internazionali

Temporary Manager

Transizione Digitale e/o Ecologica

Certificazioni e consulenze

 

Per maggiori informazioni manda una mail a finanza@iniziativa.cc

06 Lug

CIELO DIGITALE EUROPEO: €25 MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA

CIELO DIGITALE EUROPEO: €25 MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA

L’impresa comune SESAR 3 (SESAR 3 JU) ha pubblicato il secondo invito aperto rivolto alla ricerca esplorativa nell’ambito del suo programma di ricerca e innovazione Digital European Sky. L’invito copre un’ampia gamma di argomenti volti a generare concetti, metodologie e tecnologie innovative per supportare la realizzazione di un cielo digitale europeo. I progetti selezionati saranno finanziati nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’UE (budget totale: 25 milioni di EUR).

Il bando di ricerca esplorativa (HORIZON-SESAR-2023-DES-ER-02) mira a promuovere idee nuove e innovative legate alla politica dell’UE per trasformare la gestione del traffico aereo in Europa, oltre a incoraggiare lo scambio coordinato di conoscenze e stimolare l’acquisizione di skills cruciali nell’Air Traffic Management (ATM) da parte della forza lavoro qualificata europea. Il bando è composto da due aree di lavoro, vale a dire “Ricerca scientifica e divulgazione dell’eccellenza ATM” e “Ricerca orientata alle applicazioni ATM”.

I temi dell’invito fanno parte delle priorità di ricerca e innovazione delineate nel programma di lavoro pluriennale dell’impresa comune SESAR 3 e nel programma di lavoro semestrale di recente pubblicazione. Coprono un’ampia gamma di aree necessarie per realizzare il cielo digitale europeo, secondo il calendario del piano generale ATM europeo.

La scadenza per la presentazione delle proposte è il 15 novembre 2023.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

Fonte: SESAR Joint Undertaking

28 Giu

A Estrima, una volta concluso l’iter formale di approvazione, oltre 5,4 milioni di euro per i progetti di Ricerca e Sviluppo strategici, grazie all’Accordo per l’Innovazione, lo strumento negoziale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

A Estrima, una volta concluso l’iter formale di approvazione, oltre 5,4 milioni di euro per i progetti di Ricerca e Sviluppo strategici, grazie all’Accordo per l’Innovazione, lo strumento negoziale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

La società produttrice di Birò, il più piccolo veicolo elettrico al mondo a quattro ruote, lavorerà alla realizzazione di sistemi di alimentazione e propulsione che ne aumentino l’efficienza, minimizzando ulteriormente le emissioni sull’intero ciclo di vita del prodotto. Estrima S.p.A. è stata supportata nell’elaborazione e presentazione del progetto da Iniziativa, advisor finanziario

Pordenone (PN), 28 Giugno 2023 – Un investimento complessivo previsto a conclusione dell’iter, per i prossimi tre anni di oltre 5,4 milioni di euro con un’agevolazione totale di oltre 2,5 milioni di euro nella forma di contributo alla spesa per attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.

Sono questi i numeri dell’investimento che realizzerà Estrima S.p.A. (www.estrima.com)società italiana attiva nel settore della micromobilità elettrica e nata a Pordenone nel 2008 – produttrice di Birò, il più piccolo veicolo elettrico al mondo a quattro ruote. L’investimento sarà realizzato grazie all’Accordo per l’Innovazione, lo strumento negoziale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere i grandi programmi di Ricerca e Sviluppo su filiere strategiche, come in questo caso quella della mobilità.

L’Accordo, una volta firmato, porterà all’implementazione del progetto SULEB (Smart Ultra-Low Emission Birò) che verrà finanziato con le risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile e sarà realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Nello sviluppo e nella presentazione del progetto, Estrima S.p.A. è stata supportata da Iniziativa, advisor finanziario che con questo programma porta a finanziamento il decimo Accordo per l’Innovazione e supera i 500 milioni di euro di progetti di Ricerca e Sviluppo, supportati da risorse nazionali e dell’Unione Europea negli ultimi 12 anni.

“SULEB rappresenta un progetto strategico per Estrima finalizzato allo sviluppo e la realizzazione della futura gamma di Birò, con sistemi di alimentazione e propulsione che ne aumentino l’efficienza, minimizzando ulteriormente le emissioni sull’intero ciclo di vita del prodotto, in linea con il Regolamento dell’Unione Europea 2019/631 che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri” dichiara  Matteo Maestri ,  CEO e Presidente di Estrima S.p.A.  “Questo progetto nasce, da un lungo percorso fatto di investimenti privati in Ricerca e Sviluppo e innovazione che ci hanno consentito di realizzare il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote al mondo.

La collaborazione con il Politecnico di Milano diventerà ancora più ampia, in linea con la nostra strategia che aveva già portato alla nomina nel nostro CDA di Sergio Matteo Savaresi, Professore Ordinario di Automatica, responsabile del laboratorio “MOVE” e Vice-direttore di Elettronica, Informazione e Bioingegneria”.

Ivo Allegro, CEO di Iniziativa sottolinea come Estrima è in prima linea nell’innovazione e nella mobilità sostenibile urbana. Questo progetto conferma la nostra vocazione ad accompagnare in modo personalizzato lo sviluppo di innovazioni delle imprese ad alimentare in modo tangibile il vantaggio competitivo dei nostri clienti. Essere advisor del progetto SULEB è per noi un importante riconoscimento della qualità delle attività e dei servizi che eroghiamo a supporto dello sviluppo e della transizione ecologica e digitale delle imprese coerentemente al nuovo paradigma 5.0 su cui ormai lavoriamo da qualche anno. Nell’ambito del progetto SULEB accompagneremo Estrima nel project management, nel reporting finanziario e nell’exploitation dei risultati del progetto per garantire il successo nell’implementazione delle attività ma anche la propagazione nel medio-lungo termine dei risultati raggiunti dal partenariato.”

Il progetto

Nella realizzazione del progetto è previsto l’impiego di tecnologie, materiali e architetture funzionali all’alleggerimento del veicolo mantenendone gli elevati standard di sicurezza, e lo sviluppo di soluzioni ottimizzate per la mobilità urbana; nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali, il lighting, la dinamica laterale e longitudinale del veicolo. Infine, con il contributo del Politecnico di Milano, saranno studiati nuovi componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), di connettività del veicolo (V2V e V2I), gestione di dati, interazione uomo veicolo (HMI), infotainment e di ricarica delle batterie.

I soggetti proponenti sono stati Estrima S.p.A. come Capofila del progetto, le controllate Brieda E C. S.r.l. e Sharbie S.r.l., con la partecipazione dell’Università pubblica “Politecnico di Milano” (Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria DEIB, Dipartimento di Meccanica DMECC e il Dipartimento di Energia – DENG Forma).

L’iter formale prevede, come da prassi per le misure di finanziamento pubblico, la firma del contratto nei prossimi giorni. La Società provvederà a darne debita informativa al pubblico a valle dell’avvenuta sottoscrizione.

Clicca qui per visualizzare la rassegna stampa

 

21 Giu

Presentazione del modello di investimento “Pledge Fund” Be.CULTOUR all’edizione 2023 di Jazz’Inn

Presentazione del modello di investimento “Pledge Fund” Be.CULTOUR all’edizione 2023 di Jazz’Inn

🌍 Italian/English News

[IT] Giovedì 29 giugno, a Scanno, l’affascinante borgo italiano situato nelle montagne dell’Abruzzo, caratterizzato da stradine medievali, case di pietra e un lago incantevole, durante l’edizione 2023 di Jazz’Inn, sarà presentato il modello di investimento “Pledge Fund” Be.CULTOUR.

L’obiettivo principale del “Pledge Fund” Be.CULTOUR è sostenere le start-up innovative e a vocazione sociale localizzate sul territorio italiano, offrendo loro l’opportunità di beneficiare di programmi d’investimento circolari. Questi programmi mirano a valorizzare il territorio e creare un impatto positivo nella comunità di riferimento. È fondamentale che le iniziative siano incentrate sulla valorizzazione delle aree rurali, la rigenerazione urbana e il turismo culturale sostenibile. Attraverso questa iniziativa, si punta ad attivare il rinnovo dell’ecosistema turistico e a valorizzare il patrimonio culturale italiano.

Jazz’Inn è un ciclo di eventi promossi dalla Fondazione Ampioraggio che dal 2017 porta imprese, start-up e investitori nei borghi italiani per condividere idee e progetti industriali innovativi. Questo evento coinvolge aziende, amministrazioni pubbliche, investitori, start-up, PMI innovative, centri di ricerca, professionisti e techbuyers in matching lenti nei borghi. Durante l’evento, si terranno tavoli di lavoro e incontri conviviali per facilitare la condivisione di idee innovative e favorire gli investimenti nel settore.

Per saperne di più sull’iniziativa pilota “Pledge Fund” Be.CULTOUR e sulle opportunità di investimento che offre, vai al seguente link: https://www.iniziativa.cc/2023/06/disco-verde-di-iniziativa-per-il-lancio-del-pledge-fund-be-cultour/

Per maggiori informazioni e per poter partecipare all’evento Jazz’Inn, clicca sul seguente link: https://www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-intro-23/

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[ENG] On Thursday, June 29th, in Scanno, the charming Italian village nestled in the mountains of Abruzzo, characterized by medieval streets, stone houses, and a enchanting lake, the investment model “Pledge Fund” Be.CULTOUR will be presented during the 2023 edition of Jazz’Inn.

The main objective of the “Pledge Fund” Be.CULTOUR is to support innovative start-ups with a social vocation located in Italy, offering them the opportunity to benefit from circular investment programs. These programs aim to enhance the territory and create a positive impact in the local community. It is essential that the initiatives focus on the valorization of rural areas, urban regeneration, and sustainable cultural tourism. Through this initiative, the aim is to activate the renewal of the tourism ecosystem and enhance Italian cultural heritage.

Jazz’Inn is a series of events promoted by the Ampioraggio Foundation, which since 2017 brings together businesses, start-ups, and investors in Italian villages to share innovative industrial ideas and projects. The event involves companies, public administrations, investors, start-ups, innovative SMEs, research centers, professionals, and tech buyers, engaging in slow matchmaking in the villages. During the event, there will be workshops and convivial meetings to facilitate the sharing of innovative ideas and promote investments in the sector.

To learn more about the pilot initiative “Pledge Fund” Be.CULTOUR and the investment opportunities it offers, visit the following link: https://www.iniziativa.cc/2023/06/green-light-for-the-launch-of-the-pilot-initiative-pledge-fund-investment-model-be-cultour/

For more information and to participate in the Jazz’Inn event, click on the following link: https://www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-intro-23/