29 Lug

Comunicato stampa – Indagine Osservatorio Italiano sulle partecipate pubbliche

Comunicato stampa – Indagine Osservatorio Italiano sulle partecipate pubbliche

LA GESTIONE NELLE SOCIETÀ PARTECIPATE PUBBLICHE

L’Osservatorio Italiano sulle partecipate pubbliche ha effettuato un’indagine sullo stato di salute dei modelli organizzativi e delle performance della società a partecipazione pubblica, con l’obiettivo di individuare modelli vincenti replicabili su larga scala, la cui adozione favorirebbe l’efficacia e l’efficienza nei processi di erogazione dei loro servizi, fondamentali per la qualità della vita dei cittadini, e allo stesso tempo per gestire più razionalmente i fondi pubblici.

L’indagine ha interessato un campione ragionato e significativo di circa 100 società e ha messo in evidenza le sfide aziendali che le società dovranno cogliere nel prossimo futuro, il modello organizzativo in uso, lo stato del cambiamento a seguito della trasformazione digitale, ancora in corso, e le modalità di gestione delle risorse umane in seguito alla digitalizzazione forzata avvenuta in seguito alla pandemia.

Il report dell’indagine sarà presentato e pubblicato il prossimo ottobre immediatamente dopo le elezioni anche come stimolo al nuovo esecutivo. Difatti, dall’indagine emerge come le sfide aziendali che le società partecipate dalla PA dovranno affrontare nel prossimo futuro non riguarderanno solo il potenziamento della qualità dei servizi erogati, che resta sicuramente un tema fondamentale, ma anche l’adeguamento e miglioramento dei modelli organizzativi che sono stati stravolti dalla repentina e veloce trasformazione digitale e dal passaggio massiccio al lavoro agile connesso al covid che richiede un ripensamento delle organizzazioni e dei KPI delle stesse. Dall’analisi emerge che la trasformazione digitale da un lato ha migliorato l’operatività aziendale, facilitando i processi operativi, e dall’altro ha messo in crisi i modelli organizzativi attualmente in uso rendendoli inadeguati ai cambiamenti in corso.

28 Lug

“Heritage Smart Lab” – Iniziativa tra i partner del più grande European Digital Innovation Hub

“Heritage Smart Lab” – Iniziativa tra i partner del più grande European Digital Innovation Hub

La Commissione Europea dà il via libera all’ “Heritage Smart Lab” – il più grande European Digital Innovation Hub a guida italiana con sede in Basilicata e due spokes in Campania ed in Puglia.

“Heritage Smart Lab” (HLS) nasce con l’obiettivo di creare il più grande, strutturato e qualificato Digital Innovation Hub. A promuovere il progetto è il cluster Basilicata Creativa con il supporto di altri 18 partner qualificati con esperienze complementari. Prevede la costituzione di un distretto culturale e creativo nel meraviglioso contesto dei Sassi di Matera, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, facendo leva su due importanti iniziative promosse nella regione Basilicata: la Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE), la principale infrastruttura tecnologica che il Comune di Matera ha messo a disposizione per l’implementazione del progetto, la prototipazione e la sperimentazione di nuovi prodotti, e la Talent’s Academy, promossa dalla Regione Basilicata su modello della Apple Academy di Napoli, una piattaforma formativa avanzata e multidisciplinare che sarà ulteriormente specializzata sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, del Calcolo ad Alte Prestazioni e Sicurezza Informatica alle industrie CH&CCI. L’Hub di Matera, con i due spokes di Napoli e Bari, rappresenterà dunque il triangolo dell’innovazione nel settore dell’industria dei Beni Culturali e delle Industrie Culturali e Creative.

Il progetto HSL, infatti, promuoverà un’intensa attività di networking, al fine di creare intorno all’Hub un ecosistema dell’innovazione dove tutti gli interessati al settore digitale e culturale possano incontrarsi, co-creare, innovare, internazionalizzarsi e crescere, coerentemente con il paradigma dell’open innovation, contribuendo inoltre a rafforzare la rete di European Digital Innovation HUB  mediante partecipazione alle specifiche attività di networking previste con altri EDIH e agli eventi promossi dalla Commissione Europea a questo proposito.

INIZIATIVA è uno dei partner strategici del progetto e si occuperà di fornire il supporto necessario all’individuazione degli investimenti e al potenziamento del capacity-building nei settori culturale e creativo, attraverso lo sviluppo di competenze finanziarie ed opportunità di finanziamento pubblico e privato da parte di PMI ed organizzazioni pubbliche capaci di sostenere finanziariamente i processi di trasformazione ed innovazione digitale.

Leggi il comunicato stampa.

Press release Il Corriere del Mezzogiorno.

Intervista Radio Rai

28 Lug

Pact for skills: lanciato il nuovo Partenariato Europeo per le competenze nell’ecosistema digitale

Pact for skills: lanciato il nuovo Partenariato Europeo per le competenze nell’ecosistema digitale

È nato il nuovo partenariato UE per le competenze nell’ecosistema digitale, sottoscritto da associazioni, aziende, organizzazioni, sindacati, università, enti di formazione e federazioni nazionali degli Stati membri europei con il sostegno della Commissione europea.

Esso si concentrerà soprattutto sulla crescita delle competenze e la riqualificazione professionale dei lavoratori nell’industria digitale, contribuendo ad aumentare l’attrattività del settore. A seguire, i partner del settore digitale svilupperanno obiettivi comuni e realizzeranno attività di monitoraggio congiunte per valutare il raggiungimento dei risultati.

Il partenariato agevolerà altresì cittadini e imprese nell’acquisizione delle competenze digitali fondamentali, in linea con quanto stabilito nel patto per le competenze e a favore della doppia transizione verde e digitale. Verranno, infine, favorite le sinergie con altre iniziative e partenariati, per favorire il conseguimento degli obiettivi del pilastro europeo dei diritti sociali.

Facendo seguito agli impegni assunti in altri ecosistemi industriali, questo nuovo partenariato fa parte del patto per le competenze, una delle iniziative faro dell’agenda per le competenze per l’Europa. Il nuovo partenariato collaborerà strettamente con altri partenariati esistenti in altri settori in cui le competenze digitali svolgono un ruolo cruciale. Punterà a sinergie e collaborazione con altre iniziative esistenti (come la coalizione per le competenze e le occupazioni digitali o la rete dei poli europei dell’innovazione digitale per utilizzare le migliori pratiche e gli orientamenti esistenti come fonte di ispirazione per il partenariato. Il patto per le competenze contribuisce al conseguimento di uno dei tre obiettivi sociali dell’UE stabiliti nel pilastro europeo dei diritti sociali, ovvero che, entro il 2030, almeno il 60 % di tutti gli adulti partecipi ogni anno ad attività di formazione.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

28 Lug

MISE: pubblicato il nuovo bando per la realizzazione di investimenti nella filiera degli autobus elettrici

MISE: pubblicato il nuovo bando per la realizzazione di investimenti nella filiera degli autobus elettrici

Il Ministero dello sviluppo economico ha attivato un nuovo intervento finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per incentivare gli investimenti di piccole e medie imprese della componentistica nella realizzazione e sviluppo di una filiera nazionale degli autobus elettrici.

Alla produzione e assemblaggio di mezzi di autobus elettrici e connessi digitalmente, potranno essere associati anche progetti per la ricerca e sperimentazione industriale e per la formazione del personale. Potranno richiedere gli incentivi le imprese del settore, di tutte le dimensioni, ubicate sull’intero territorio nazionale.

La misura è complementare a quella dedicata ai nuovi Contratti di sviluppo per investimenti in settori strategici e innovativi (ancora attiva), ma prevede programmi di dimensioni minori, con piani di investimento con spese ammissibili tra 1 milione e 20 milioni di euro.

L’importo delle agevolazioni non può in ogni caso superare, nel suo complesso, il limite massimo del 75% delle spese ammissibili.

Le domande possono essere sottoposte a partire dalle ore 12.00 del 25 luglio 2022.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

18 Lug

EU4Health: presentati gli inviti a presentare proposte per il secondo semestre 2022

EU4Health: presentati gli inviti a presentare proposte per il secondo semestre 2022

I programmi di lavoro annuali di EU4Health (2021 e 2022) comprendono una serie di azioni che saranno attuate tramite appalti.

EU4Health è il quarto programma dell’Unione europea dedicato alla salute in vigore per il periodo 2021-2027. Il programma punta a integrare le politiche degli Stati membri al fine di migliorare la salute umana garantendone la protezione in tutte le politiche e attività dell’Unione, in linea con l’approccio One Health.

Ecco una panoramica dei bandi aperti e in arrivo per il secondo semestre del 2022:

Cancro (CR)

  • CR-p-22-12.01 – Framework contract (FWC) to support the revision of tobacco-control acquis
  • CR-p-22-11.01 – Study on obstacles for cancer survivors to return to work: il budget provvisiorio è di € 500 000
  • CR-p-22-11.02 – Study on the development of a code of conduct on fair access of cancer survivors to financial services: il budget provvisorio è di € 2 000 000
  • CR-p-22-12.01 – Framework contract (FWC) on the technical group supporting the characterising-flavours procedure in the tobacco legislation

Preparazione alle crisi (CP)

  • CP-P-22-01.08 – Study on market research and mapping of innovative diagnostic testing solutions (HERA): il budget provvisorio è di € 200 000
  • CP-p-22-01.03 – IT tool for early warning, modelling, simulation, forecast in order to support the intelligence gathering and analysis function of HERA: il budget provvisorio è di € 24 500 000
  • CP-p-22-01.02 – Procurement of vaccines against infectious disease threats such as pandemic influenza: il budget provvisorio è di € 31 000 000

Sistemi sanitari (HS)

  • HS-p-22-14.02 – Guidelines on access to healthcare for people with disabilities: il budget provvisorio è di € 700 000
  • HS-p-22-18.03 – Supporting the cooperation between the national authorities and professional sector associations in the blood, tissue and cells and organs sectors: il budget provvisorio è di € 750 000

Programma di lavoro annuale 2021

  • HS-p-17.1 – Organisation of training and Networking of Substances of Human Origin (SoHO) Competent Authorities’ Staff for Oversight: il budget provvisorio è di  € 2 500 000
  • CP-p-05.1 – EU preparedness: analysis, planning, reporting and training programmes for health specialists: il budget provvisorio è di  € 5 500 000

 

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

18 Lug

Ecosistemi dell’Innovazione: aperti nuovi bandi europei

Ecosistemi dell’Innovazione: aperti nuovi bandi europei

La creazione di ecosistemi europei dell’innovazione che incoraggino l’innovazione e stimolino la cooperazione tra gli attori nazionali, regionali e locali dell’innovazione è fondamentale per aiutare gli innovatori e le imprese europee a raggiungere il loro pieno potenziale. Gli ecosistemi dell’innovazione riuniscono infatti persone o organizzazioni che innovano, collegando risorse (come fondi, attrezzature e strutture), organizzazioni (come istituti di istruzione superiore, organizzazioni di ricerca e tecnologiche, aziende, venture capitalist e intermediari finanziari), investitori e responsabili politici.

Sono attualmente aperti alcuni bandi per vari tipi di stakeholder dell’ecosistema dell’innovazione:

  • HORIZON-EIE-2022-CONNECT-02-01 “Implementing co-funded action plans for interconnection of innovation ecosystems”: questo bando sostiene piani d’azione a lungo termine, orientati alla strategia, per consentire alle autorità responsabili delle politiche e dei programmi pubblici per l’innovazione, insieme al settore privato e agli attori della ricerca e dell’innovazione, di realizzare attività congiunte per la diffusione dell’innovazione, affrontando le sfide a livello europeo, nazionale, regionale e locale.

La scadenza è il 27 settembre 2022 e il budget è di €8 milioni.

  • HORIZON-EIE-2022-CONNECT-02-02 “Stimulating innovation procurement”: le azioni previste da questo invito daranno impulso agli appalti per l’innovazione in Europa, coinvolgendo acquirenti pubblici e privati nell’acquisto di soluzioni innovative.

La scadenza è il 27 settembre 2022 e il budget è di €4,5 milioni.

  • HORIZON-EIE-2022-SCALEUP-02-01 “Expanding Investments Ecosystems”: il bando si rivolge ad attività di co-progettazione, della durata di almeno due anni, proposte da fornitori di servizi di accelerazione d’impresa e/o reti e club di investitori, situati in ecosistemi di innovazione meno connessi (“modesti” e “moderati”) e hub di innovazione (“innovatori forti” e “leader dell’innovazione”), per facilitare l’ingresso dei finanziatori negli ecosistemi di innovazione meno connessi.

La scadenza è il 4 ottobre 2022 e il budget è di €5 milioni.

  • HORIZON-EIE-2022-SCALEUP-02-02 “Women TechEU”: questo dovrebbe finanziare fino a 130 start-up deep-tech guidate da donne.

La scadenza è il 4 ottobre 2022 e il budget è di €10 milioni.

  • HORIZON-EIC-2022-STARTUPEU-01-01 “Enhancing synergies between the EIC and Startup Europe”: queste azioni collegheranno gli ecosistemi locali di startup digitali e deep tech e sosterranno le attività di accelerazione transfrontaliera per lo scaling up delle startup europee digitali e deep tech.

La scadenza è il 17 novembre 2022 e il budget è di €6 milioni.

 

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

18 Lug

Aiuti per l’area di crisi industriale complessa di Torino

Aiuti per l’area di crisi industriale complessa di Torino

Con circolare direttoriale dell’11 luglio 2022 prende il via il piano di rilancio dell’area di crisi industriale del territorio di Torino tramite il ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989.

L’obiettivo è:

  • sostenere programmi di investimento produttivi del SLL di Torino con priorità ai settori automotive e aerospazio;
  • promuovere lo sviluppo delle attività di R&S e di trasferimento tecnologico attraverso la creazione di un Hub Automotive e di un Hub Aerospazio
  • sostenere l’offerta formativa per lo sviluppo delle competenze necessarie ad accompagnare le trasformazioni dei processi produttivi e l’offerta di servizi formativi e di accompagnamento al lavoro rivolta a disoccupati e occupati.

 

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 25 luglio 2022 e sino alle ore 12.00 del 20 settembre 2022.

Scheda Aiuti per l’area di crisi industriale complessa di Torino

Per maggiori informazioni manda una mail a finanza@iniziativa.cc

15 Lug

EVENTO DI CHIUSURA DELLA QUINTA EDIZIONE DELLA ACADEMY DIGITA

EVENTO DI CHIUSURA DELLA QUINTA EDIZIONE DELLA ACADEMY DIGITA

Si è da poco concluso, presso il Campus Universitario di San Giovanni a Teduccio, l’evento di chiusura della quinta edizione della Academy DIGITA (Digital Transformation & Industry Innovation Academy).

Nel corso della giornata sono state aperte al pubblico le aule dell’Academy, per mostrare le attività svolte durante la quinta edizione e presentare i 48 progetti che hanno riguardato ambiti quali l’Automotive, Aerospace, Health, Finance e Fintech, HR Digitalization, Marketing Automation, Sales Processes Digitalization, Telco & Media, Sustainability.

In particolare, tra i 5 progetti di maggiore interesse presentati nel dettaglio alla platea c’è anche quello che ha visto coinvolti i digiters Imma Fiore e Fabrizio Pisani che, nell’ambito del project work svolto presso Iniziativa, hanno seguito il progetto “Giffoni for KIDS” finalizzato a dare vita ad un percorso/programma di affiancamento qualificato alle startup per l’accelerazione di business, di prodotto, di mercato di idee innovative con social impact sul segmento kids&teens che possa attirare innovatori provenienti da tutto il mondo.

Giffoni for KIDS – finanziato con l’avviso pubblico “Misure di rafforzamento dell’Ecosistema innovativo della Regione Campania”, a valere sul POR FSE 2014-2020 – nasce dalla collaborazione di Giffoni Innovation Hub, Iniziativa Cube S.r.l. ed il Dipartimento DISA-MIS dell’Università degli Studi di Salerno e, a valle dell’attuale fase di selezione delle start-up candidate, prevede 3 mesi intensi di affiancamento ed accelerazione delle start-up tra settembre e dicembre.

Fabrizio Pisani ed Imma Fiore hanno contribuito attivamente e con un’attività ad alto valore aggiunto al lancio del programma ed hanno potuto mettere in atto le competenze maturate sui temi di digital transformation.

08 Lug

SIMEST – Finanziamenti Agevolati per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina

SIMEST – Finanziamenti Agevolati per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina

Dal 12 luglio 2022 fino al 31 ottobre 2022 sarà disponibile il nuovo finanziamento SIMEST a supporto delle imprese esportatrici colpite dal conflitto in Ucraina.

L’agevolazione SIMEST è rivolta alle PMI e Mid Cap italiane, costituite in forma di società di capitali, che:

  • abbiano depositato presso il Registro imprese almeno tre bilanci relativi a tre esercizi completi;
  • abbiano un fatturato export medio nel triennio 2019-2021 derivante da esportazioni dirette verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia pari ad almeno il 20% rispetto al fatturato totale del triennio;
  • abbiano riscontrato un calo del fatturato dalle tre aree che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% del fatturato medio realizzato verso le tre geografie nel precedente triennio.

L’agevolazione SIMEST si sostanzia in un finanziamento a tasso agevolato in regime “de minimis” con una quota di contributo a fondo perduto (fino al 40%) nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Crisis Framework per impresa (sezione 2.1.), pari a € 400.000.

L’importo minimo finanziabile ammonta a € 50.000, il massimo finanziabile è invece di € 1.500.000 (con limite di € 800.000 a seconda della classe di rating attribuita da SIMEST) e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

Scheda Finanziamenti imprese esportatrici colpite dal conflitto in Ucraina

Per maggiori informaizoni scrivici a finanza@iniziativa.cc

07 Lug

InvestEU in Italia: firmato da Commissione europea e Cassa Depositi e Prestiti accordo di consulenza da 6,7 milioni di € a sostegno di progetti infrastrutturali

InvestEU in Italia: firmato da Commissione europea e Cassa Depositi e Prestiti accordo di consulenza da 6,7 milioni di € a sostegno di progetti infrastrutturali

La Commissione europea e l’istituto nazionale di promozione italiano Cassa Depositi e Prestiti (CDP) hanno firmato un accordo da 6,7 milioni di € per l’offerta di servizi di consulenza a progetti di investimento infrastrutturale e sociale. Si tratta del primo accordo di questo tipo firmato con una banca o un istituto nazionale di promozione nell’ambito del nuovo programma InvestEU della Commissione, e altri seguiranno.

In quanto partner consultivo nel polo di consulenza InvestEU, in virtù dell’accordo CDP offrirà ai promotori di progetti e agli intermediari finanziari in Italia sostegno progettuale in termini di consulenza, sviluppi del mercato e creazione di capacità. L’importo totale a sostegno dell’erogazione di servizi di consulenza in virtù dell’accordo ammonterà a 6,7 milioni di €, di cui 5 milioni attinti al bilancio dell’UE e 1,7 milioni come contributo proprio di CDP.

La consulenza di CDP concorrerà a sostenere il miglioramento qualitativo dei progetti di investimento, compreso negli ambiti “Infrastrutture sostenibili” e “Investimenti sociali e competenze” di InvestEU. Contribuirà così a migliorare l’accesso ai finanziamenti e gli investimenti nello sviluppo di infrastrutture, a attrarre risorse private e a rafforzare i promotori pubblici e privati nella capacità di approntare operazioni di finanziamento e di investimento nei settori delle infrastrutture sociali e pubbliche, dell’energia sostenibile, dei trasporti e delle infrastrutture digitali e innovative.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc