Bandi IHI: €120 milioni per ricerca su diabete di tipo 1 e disturbi cerebrali  

È ora possibile presentare domanda per i bandi dell’Innovation Health Initiative (IHI). L’undicesimo bando IHI riguarda tematiche quali disturbi cerebrali, diabete di tipo 1, collegamenti tra malattie infettivi e croniche e molto altro. Il budget complessivo ammonta a €120 milioni, di cui €57 milioni provengono dal programma Horizon Europe, €48 milioni dai membri dell’industria IHI e €15 milioni dai partner che contribuiscono a IHI.

Nello specifico, gli argomenti trattati sono i seguenti:

  • Una piattaforma per svelare le disfunzioni cerebrali oltre i confini classici delle malattie

Diverse patologie molto diverse, tra cui il morbo di Alzheimer, la depressione maggiore e l’obesità, condividono, in sottogruppi di persone colpite, sintomi comuni che coinvolgono i meccanismi cerebrali di ricompensa/motivazione e impulsività. Sebbene attualmente ricevano una diagnosi diversa, i fattori biologici alla base della malattia nelle persone con questi sintomi potrebbero essere simili. L’obiettivo di questo argomento è quello di creare una piattaforma dati collaborativa per comprendere le basi biologiche comuni di questi sintomi e identificare biomarcatori e strumenti per misurarne l’evoluzione negli studi clinici. Ciò potrebbe in definitiva contribuire a un cambiamento nel modo in cui questi disturbi vengono diagnosticati e allo sviluppo di trattamenti migliori per aiutare le persone che ne convivono.

  • Comprendere i collegamenti tra infezioni e malattie non trasmissibili

Un’ampia gamma di malattie, tra cui malattie neurodegenerative, cardiometaboliche e autoimmuni, nonché alcuni tipi di cancro, sono note o sospettate di essere collegate alle infezioni virali. L’obiettivo di questo argomento è esplorare con precisione come i virus scatenino malattie non trasmissibili e identificare biomarcatori che potrebbero aiutare a identificare le persone a rischio di sviluppare una malattia non trasmissibile a seguito di un’infezione virale. L’argomento si concentra in particolare sulle malattie neurodegenerative (ad esempio, il morbo di Parkinson e l’Alzheimer) e sulle malattie cardiometaboliche (come la coronaropatia). A lungo termine, ciò potrebbe contribuire a promuovere gli sforzi per prevenire e curare queste malattie.

  • Utilizzare l’intelligenza artificiale per rilevare i segnali di sicurezza

La farmacovigilanza si riferisce all’individuazione e all’analisi dei potenziali effetti collaterali di un medicinale una volta che ne è stato approvato l’uso. Attualmente, i sistemi di segnalazione spontanea e, in misura minore, le cartelle cliniche elettroniche sono le principali fonti di “segnalazioni di sicurezza”, ma questi sistemi possono essere lenti e inefficienti. L’obiettivo di questo argomento è valutare come l’intelligenza artificiale (IA) possa essere utilizzata per rilevare le segnalazioni di sicurezza in modo più rapido e accurato, analizzando fonti di dati diverse e inesplorate. Ciò contribuirebbe a una maggiore sicurezza dei pazienti.

  • Verso una cura per il diabete di tipo 1

Circa 2,5 milioni di persone in Europa convivono con il diabete di tipo 1 (T1D), una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca le cellule beta del pancreas che producono l’ormone insulina. L’insulina controlla i livelli di glicemia e le persone con T1D devono monitorarli costantemente e iniettarsi regolarmente insulina per gestire la loro condizione. Questo ha un enorme impatto sulla vita quotidiana, sul lavoro, sull’istruzione e sulla salute mentale dei pazienti. La terapia con cellule beta offre la speranza di una cura per il diabete di tipo 1, ma le difficoltà ne ostacolano un utilizzo più ampio. L’obiettivo di questo argomento è accelerare lo sviluppo di terapie con cellule beta per il diabete e la loro integrazione nelle cure.

  • Creazione di centri chirurgici ambulatoriali in Europa

I centri chirurgici ambulatoriali (ASC) forniscono assistenza chirurgica in giornata ai pazienti che non necessitano di un pernottamento in ospedale. In quanto tali, offrono ai pazienti la prospettiva di cure più comode, un minor rischio di infezioni nosocomiali e la possibilità di riprendersi a casa. Per i sistemi sanitari, potrebbero ridurre significativamente i costi. Questo argomento mira a fornire le risorse, il materiale formativo e i quadri necessari per istituire gli ASC in due aree: la sostituzione delle articolazioni ortopediche (ginocchio e anca) e l’ablazione cardiaca (un trattamento per le aritmie cardiache).

Scadenza (double-stage): 9 ottobre 2025; 29 aprile 2026.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

Casi di Successo

1.9 mld € Investimenti produttivi supportati   |  435 mld € Investimenti in Ricerca & Innovazione agevolati   |   200 Clienti attivi con centinaia di operazioni concluse   |   100 Operazioni di Project Financing/PPP supportate  |  1.9 mld € Investimenti produttivi supportati   |  435 mld € Investimenti in Ricerca & Innovazione agevolati   |   200 Clienti attivi con centinaia di operazioni concluse   |   100 Operazioni di Project Financing/PPP supportate   |  

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