27 Set

EU4Health: nuovo bando per appalti pubblici nel settore della salute

EU4Health: nuovo bando per appalti pubblici nel settore della salute

L’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA) ha pubblicato l’invito a presentare proposte ‘Supportare il dialogo strutturato a livello nazionale o regionale sugli appalti pubblici nel settore della salute – HERA (EU4H-2022-PJ-4)’.

Il bando sostiene la priorità di policy di rispondere alla crisi pandemica in modo cooperativo e coordinato tra gli Stati membri e implementa l’obiettivo del programma di EU4Health di proteggere le persone nell’UE da severe minacce sanitarie transfrontaliere. Gli obiettivi della call sono:

  • sviluppare nuove o migliori strategie nazionali e regionali sugli appalti pubblici
  • rendere le pratiche correnti più resilienti ed efficienti in tutta l’UE
  • accrescere la preparazione in risposta a future sfide per la salute.

L’azione proposta prevede una valutazione complessiva della situazione degli appalti pubblici nel settore della salute negli Stati membri UE, con l’organizzazione di sessioni di lavoro e conferenze nei contesti nazionali o regionali che richiedono l’elaborazione di strategie per i bandi di gara pubblici nel settore e la realizzazione di eventi per informare sulle raccomandazioni raccolte. La durata prevista delle attività è compresa tra 12 e 18 mesi.

Possono partecipare i consorzi composti da almeno tre soggetti legali indipendenti da un minimo di tre Stati eleggibili, ovvero i Paesi membri UE, gli Stati dell’Area economica europea e associati a EU4Health. Tutti i partner devono essere organizzazioni (private o pubbliche) partecipanti agli acquisti pubblici effettuati per gli ospedali; nello specifico, almeno uno dei membri deve dimostrare esperienza negli appalti pubblici nella salute negli ultimi dieci anni, e almeno uno di essi deve aver già condotto un simile esercizio di valutazione indirizzato a una strategia di compravendita.

Il budget complessivo è di €5 milioni, erogabili tramite accordi di sovvenzione per un tasso di cofinanziamento pari al massimo il 60% dei costi ammissibili o all’80% nel caso di progetti definiti di ‘utilità eccezionale’.

La scadenza per partecipare è il 21 febbraio 2023.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

27 Set

Città più sostenibili: aperto il bando Driving Urban Transitions

Città più sostenibili: aperto il bando Driving Urban Transitions

È aperto il bando DUT 2022, il primo bando congiunto del partenariato DUT-Driving Urban Transitions, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma di partenariato Horizon Europe.

L’obiettivo del bando è quello di sostenere, attraverso un budget complessivo di €90 milioni, progetti di ricerca e/o innovazione transnazionali che affrontino le sfide urbane per aiutare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.

Le sfide sono raggruppate in tre temi chiamati percorsi di transizione:

  • Positive Energy Districts (PED)
  • 15-Minute City (15mC)
  • Circular Urban Economies (CUE)

I progetti selezionati nell’ambito del presente bando saranno finanziati direttamente dalle Agenzie di finanziamento nazionali/regionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

Ogni proposta deve coinvolgere almeno tre partner provenienti da tre Paesi di questo elenco e ammissibili al finanziamento da parte della rispettiva Agenzia di finanziamento nazionale/regionale. Il valore aggiunto della collaborazione transnazionale deve essere chiaramente indicato.

Scadenze (double-stage): 21 novembre 2022 (1st stage); 3 maggio 2023 (2nd stage).

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

26 Set

Rinnovo flotte – Navi sostenibili

Rinnovo flotte – Navi sostenibili

Lo scorso 21 settembre 2021 è stato pubblicato il decreto che definisce i criteri, i termini e le modalità per l’assegnazione di 500 mln di euro come contributo agli armatori per l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti o in costruzione, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica della flotta.

In particolare, le risorse saranno attribuite a progetti presentati dalle imprese armatoriali che siano in grado di assicurare migliori performance ambientali e un significativo abbattimento delle emissioni inquinanti delle navi, anche nei porti, grazie all’uso di sistemi di propulsione di ultima generazione, batterie elettriche, soluzioni ibride o comunque innovative sotto il profilo idrodinamico, sistemi digitali di controllo o della sostenibilità dei materiali.

Le domande per accedere al contributo dovranno essere presentate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo entro le ore 13.00 del 21 novembre 2022.

Scheda Rinnovo flotte – Navi sostenibili 

Per maggiori informazioni info@iniziativa.cc

22 Set

Europe’s Rail annuncia il nuovo invito a presentare proposte a InnoTrans

Europe’s Rail annuncia il nuovo invito a presentare proposte a InnoTrans

Il Bando per proposte ferroviarie europee 2022-2 del valore di €35,8 milioni è stato ufficialmente lanciato alla presenza del Commissario europeo per i trasporti Adina Vălean. Il bando è aperto e le candidature saranno accettate fino al 14 dicembre alle ore 17:00 CET.

Si prevede che progetti per un valore di 35,8 milioni di euro, contro 14,7 milioni di euro di finanziamento, saranno finanziati nell’ambito dell’invito a presentare proposte per la ricerca esplorativa e altre attività per le ferrovie europee 2022-2, nell’ambito del programma di lavoro modificato per le ferrovie europee 2022-2024.

Con tre temi nell’ambito della Destinazione 7 (Innovazione sui nuovi approcci per i modi di trasporto guidati) e sette argomenti nell’ambito della Destinazione 8 (Ricerca esplorativa e altre attività), si prevede che il secondo invito del 2022 del programma Ferrovia dell’Europa susciterà un forte interesse per la ricerca e comunità scientifica e non solo.

Con questa Call for Proposals 2022-2, l’European Rail Joint Undertaking intende anche costruire una rete della comunità scientifica e di ricerca ferroviaria, compreso il finanziamento di programmi di dottorato. Rafforzerà, amplierà e ottimizzerà le capacità di ricerca e innovazione ferroviaria attraverso la condivisione di strutture nazionali di prim’ordine in Europa per contribuire al programma ferroviario europeo o ad altri programmi multinazionali finanziati. A partire dal 2023 tutte le attività avviate nel corso del 2022 saranno operative e inizieranno a dare risultati.

Copertura geografica, equilibrio di genere, creazione di equità, sinergie, apertura sono tutti elementi alla base del presente Bando.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

22 Set

Partenariato per la transizione all’energia pulita: pubblicato il primo bando congiunto

Partenariato per la transizione all’energia pulita: pubblicato il primo bando congiunto

Il Partenariato per la Transizione all’energia pulita (CETPartnership) ha pubblicato il primo bando congiunto, cofinanziato dalla Commissione europea nel contesto dei Partenariati di Horizon Europe.

Il partenariato mira a favorire la transizione all’energia pulita e alla neutralità climatica attraverso attività di cooperazione internazionale e un ecosistema d’innovazione che agevoli la costruzione delle capacità di attori pubblici e privati nel sostenere la trasformazione verde, indirizzandosi alle novità della tecnologia, ad aspetti sistemici e altre priorità trasversali.

Le proposte dovranno essere elaborate nel contesto di uno degli undici moduli tematici, ossia uno o due per ciascuna Iniziativa per la transizione (TRI) a seconda dei contenuti e temi strategici di ognuna, con l’obiettivo di raggiungere un livello tecnologico medio-alto (TRL 6-8). Le TRI sono sette configurazioni tematiche impiegate dai partner finanziatori della CETPartnership per lavorare insieme su una sfida dell’Agenda strategica per la ricerca e l’innovazione (SRIA).

Possono partecipare alla call i consorzi composti da minimo tre soggetti giuridici indipendenti di almeno tre diversi paesi partecipanti, di cui almeno due devono essere Stati membri dell’UE o paesi associati di Horizon Europe ma con la possibilità di includere enti da Stati terzi (con restrizioni nell’accesso ai finanziamenti). I consorzi possono essere costituiti da partner di organizzazioni quali università, imprese, cluster industriali, governi locali o regionali, enti di ricerca e ONG, e alcuni moduli specificano requisiti aggiuntivi o restrizioni riguardanti i componenti del partenariato.

Il budget per la call è di 140 milioni di euro, dei quali fondi erogati da enti nazionali e regionali e un contributo di top-up della Commissione laddove terminino i finanziamenti delle autorità locali, in conformità con la disciplina sugli aiuti di Stato. Non è permessa la gestione di più del 65% dei fondi disponibili da parte di un solo partner, mentre i partecipanti da una regione o Stato non potranno ottenere più del 75% delle risorse complessive.

La call si articolerà in due stage e la scadenza per la prima fase delle candidature è il 23 novembre 2022, mentre per le proposte complete il termine è il 20 marzo 2023. La data dell’info day verrà annunciata a breve e si terrà nel corso del mese di ottobre.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

21 Set

CEF: €5,12 miliardi per potenziare le infrastrutture chiave in tutta l’Unione europea

CEF: €5,12 miliardi per potenziare le infrastrutture chiave in tutta l’Unione europea

Un invito a presentare proposte lanciato la scorsa settimana nell’ambito del programma del meccanismo per collegare l’Europa (CEF) per i trasporti mette a disposizione €5,12 miliardi per progetti destinati a nuove infrastrutture di trasporto europee potenziate e migliorate.

I progetti finanziati nell’ambito di questo invito contribuiranno ad aumentare la sostenibilità della rete di trasporto, mettendo l’UE sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo del Green Deal europeo di ridurre le emissioni dei trasporti del 90% entro il 2050.

Il bando “Infrastrutture sostenibili, intelligenti e resilienti” sostiene la visione della Commissione Europea di mobilità sostenibile, intelligente e resiliente. Mentre il settore dei trasporti si riprende dalla pandemia di COVID-19, è giunto il momento di sviluppare ulteriormente modalità di trasporto sostenibili e di sfruttare appieno le tecnologie digitali.

L’UE ha bisogno di un sistema di trasporto multimodale efficiente e interconnesso sia per i passeggeri che per le merci. Ciò include una rete ferroviaria conveniente, affidabile e performante, una migliore navigazione nelle vie navigabili interne e infrastrutture nei porti marittimi, un’interconnessione equilibrata tra i diversi modi di trasporto e una maggiore automazione e interoperabilità per una maggiore efficienza e sicurezza della rete di trasporto.

Il budget indicativo della call è disponibile per sostenere progetti infrastrutturali sulle reti TEN-T centrali e globali nei seguenti settori:

  • linee ferroviarie
  • vie navigabili interne
  • porti marittimi e interni
  • sicurezza stradale
  • terminal ferroviari
  • piattaforme logistiche multimodali
  • hub passeggeri multimodali
  • applicazioni intelligenti e interoperabili per i trasporti
  • mobilità sicura e protetta
  • resilienza infrastrutturale
  • Chi può candidarsi?

 

I candidati devono presentare la loro proposta elettronicamente tramite il sistema di presentazione elettronica del portale Finanziamenti e gare d’appalto entro il 18 gennaio 2023 alle 17:00 CET.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

21 Set

È disponibile il documento di orientamento per il bando Start-up Europe

È disponibile il documento di orientamento per il bando Start-up Europe

Startup Europe è un’iniziativa della Commissione Europea per collegare startup high tech, scaleup, investitori, acceleratori, reti aziendali, università e media. È supportato da un portafoglio di progetti e azioni politiche finanziati dall’UE, come lo standard per la nazione di avvio dell’UE, il radar dell’innovazione e l’iniziativa per l’innovazione digitale e l’aumento di scala (DISC). L’iniziativa è pienamente in linea con la strategia per le piccole e medie imprese (PMI) della Commissione europea.

L’European Innovation Council (EIC) sta cercando di costruire sinergie con il più ampio ecosistema di avvio europeo attraverso la seconda ondata di azioni ai sensi dell’iniziativa Startup Europe della Commissione. Queste azioni collegheranno gli ecosistemi di startup tecnologici digitali e profondi locali, supporteranno le attività di accelerazione transfrontaliera per il ridimensionamento delle startup europee di tecnologia digitale e profonda e contribuiranno al rafforzamento dell’ecosistema europeo dell’innovazione.

Controlla le informazioni di base e la guida di base recentemente pubblicate ai potenziali candidati per il coordinamento e le azioni di supporto nell’ambito della chiamata Horizon-EIC-2022-Startupeu-01: Miglioramento delle sinergie tra EIC e Start-Up Europe, come annunciato nell’European Innovation Council (EIC) Programma di lavoro 2022.

Il documento spiega alcuni dei concetti chiave e i principali elementi dei progetti incorniciati dalla cooperazione tra EIC e Startup Europa. Si noti che contrariamente alla chiamata del 2021, l’uso dell’implementazione del progetto attraverso il supporto finanziario a terzi (FSTP) non è obbligatorio per la chiamata 2022.

La chiamata è aperta fino al 17 novembre 2022, 17:00 Bruxelles.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

21 Set

European Biodiversity Partnership lancia un nuovo bando di ricerca sul monitoraggio transnazionale della biodiversità

European Biodiversity Partnership lancia un nuovo bando di ricerca sul monitoraggio transnazionale della biodiversità

La European Biodiversity Partnership Biodiversa+, cofinanziata dall’Unione Europea, ha lanciato un invito a presentare proposte di ricerca sul “Monitoraggio transnazionale migliorato della biodiversità e del cambiamento degli ecosistemi per la scienza e la società”.

Il presente bando mira a sostenere progetti di ricerca transnazionali (della durata di 3 anni) che affrontano uno o più dei tre temi (non esclusivi) seguenti:

  1. TEMA 1 – Innovazione e armonizzazione di metodi e strumenti per la raccolta e la gestione dei dati di monitoraggio della biodiversità
  2. TEMA 2 – Affrontare le lacune di conoscenza sullo stato della biodiversità, le dinamiche e le tendenze per invertire la perdita di biodiversità
  3. TEMA 3 – Utilizzo dei dati disponibili per il monitoraggio della biodiversità

Sono incoraggiati progetti che combinano aspetti di diversi temi. I progetti finanziati da questo bando dovrebbero aiutare a caratterizzare, comprendere e riferire meglio sullo stato e sulle tendenze della biodiversità. Il bando copre tutti gli ambienti, ovvero terrestri, d’acqua dolce e marini in Europa e oltre.

I gruppi di ricerca saranno invitati a formare consorzi di ricerca transnazionali con partner di ricerca ammissibili provenienti da almeno tre paesi diversi che partecipano all’invito e che richiedono sostegno da almeno tre diverse organizzazioni finanziatrici (compresi almeno due diversi Stati membri dell’UE o paesi associati all’UE).

A questo invito si applicherà una procedura in due fasi, con la presentazione obbligatoria delle proposte preliminari nella prima fase (scadenza: 9 novembre 2022 alle 15:00 CET) e la presentazione delle proposte complete nella seconda fase (scadenza: 5 aprile 2023 alle 15:00 CEST).

Il bando completo e i documenti del bando, compresi i criteri di ammissibilità e valutazione completi, sono disponibili sul sito web di Biodiversa+. Il partenariato organizzerà inoltre un webinar di informazione generale per i ricercatori interessati il ​​20 settembre 2022.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc

15 Set

Gestione delle acque: pubblicata la call di Water4All per progetti di ricerca e innovazione

Gestione delle acque: pubblicata la call di Water4All per progetti di ricerca e innovazione

Il partenariato transnazionale Water4All ha pubblicato il bando annuale congiunto a tema ‘Management of water resources: resilience, adaptation and mitigation to hydroclimatic extreme events and management tools’.

L’obiettivo della call è sostenere progetti di ricerca e innovazione volti a restituire conoscenza, modelli, approcci, strumenti e metodologie per una migliore comprensione dei processi idrologici su diversa scala, in modo da rispondere più efficientemente alle emergenti problematiche sull’acqua connesse ad eventi estremi. Coerentemente con gli obiettivi strategici della partnership, i risultati dei progetti contribuiranno all’implementazione di politiche e strategie fondati sui dati per la gestione dell’acqua nel rispetto dei regolamenti europei e globali e, per l’edizione 2022, un occhio di riguardo sarà dato a metodi di governance innovativi nel settore.

Le proposte dovranno consistere in soluzioni per eventi climatici estremi connessi all’acqua e rivolgersi ad almeno uno dei seguenti temi, rispettando tutti i sottotemi connessi:

  • Resilienza, adattamento e mitigazione a eventi idroclimatici estremi
  • Strumenti per la gestione dell’acqua – nel contesto di eventi idroclimatici estremi
  • Migliore governance dell’acqua nel contesto di eventi idroclimatici estremi e in ambiti internazionali

Possono partecipare al bando gli enti legali dei Paesi delle 34 agenzie nazionali finanziatrici della call (ovvero degli Stati UE e di alcuni Paesi esteri), il Centro congiunto di ricerca (JRC) e le organizzazioni internazionali conformemente ai propri regolamenti, riuniti in consorzi di minimo tre e massimo sette membri tra i quali almeno due devono appartenere a Paesi membri UE o associati a Horizon Europe. La mole di lavoro dovrà essere bilanciata tra i partner, mentre il coordinatore di un partenariato potrà partecipare a una sola proposta e i partecipanti non richiedenti fondi (principalmente da Paesi terzi) non potranno coprire il ruolo di capofila del progetto.

Il budget disponibile è pari a più di €30 milioni, per progetti transnazionali di durata attesa di 36 mesi. La scadenza per le pre-candidature è il 31 ottobre, mentre per coloro che passeranno alla seconda fase il termine per presentare le proposte complete è il 20 marzo 2023.

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15 Set

Giornate Europee della ricerca e dell’innovazione 2022

Giornate Europee della ricerca e dell’innovazione 2022

Le “Giornate europee della ricerca e dell’innovazione 2022” della Commissione europea si terranno il 28 e 29 settembre. L’edizione di quest’anno sarà un evento digitale, per consentire la partecipazione a chiunque, ovunque.

L’obiettivo dell’edizione 2022 è quello di dare forma a nuove soluzioni per rafforzare la resilienza dell’Europa e la sua autonomia strategica. La partecipazione all’evento offre l’opportunità di discutere di come la ricerca e l’innovazione contribuiscono alle priorità della Commissione europea e al futuro dell’Europa.

Le Giornate europee della ricerca e dell’innovazione riuniscono decisori politici, ricercatori, imprenditori e cittadini. Le registrazioni sono aperte; il programma e maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’evento.

Per maggiori informazioni: info@iniziativa.cc